Scenario curioso quello che potrebbe verificarsi a breve, a seconda di determinate combinazioni di risultati. Il ranking WTA attuale, vede in cima alla classifica Iga Swiatek, seguita dalla scatenata Sabalenka, che dopo il breve infortunio è tornata in forma smagliante. La zona di classifica da mettere a fuoco, è quella che va dalla 3° alla 7° posizione, poiché ciascuna di queste è in bilico per le giocatrici, dunque, andiamo ad analizzare subito la situazione del Live Ranking WTA.
La dinamica più tragica in assoluto è quella che riguarda la statunitense Coco Gauff, appena sconfitta allo US Open dalla connazionale Emma Navarro, che condanna Gauff ad un crollo verticale in classifica, dovuto al fatto che quest’ultima difendeva la vittoria del Grand Slam nel 2023, e fermatasi soltanto agli ottavi di finale nell’edizione corrente. La statunitense scivola dal terzo al sesto posto, con il rischio di perdere un ulteriore posizione qualora Zheng vincesse US Open, scalvandola di oltre 500 punti.
Chiaramente, con i 2000 punti in ballo nello Slam Statunitense la classifica potrebbe stravolgersi, coinvolgendo anche l’azzurra Jasmine Paolini – sia nell’accezione positiva che negativa – quarta, attualmente, nel Live Ranking. La giocatrice italiana affronterà a breve la ceca Muchova, in un incontro quasi determinante per raggiungere la terza posizione in classifica, occupata da Rybakina, ferma a 5871 punti dopo il ritiro preannunciato contro Ponchet. Paolini insegue al momento con 5398 punti, e per scalvare la giocatrice Kazaka – seppur di un soffio – sarebbe necessario raggiungere, quanto meno, la semifinale, che le consentirebbe di piazzarsi sul gradino più passo del podio.
Jasmine, però, non è la sola in lizza per il terzo (e il quarto) posto del ranking, e deve guardarsi bene le spalle, poiché dietro arrivano le arrembanti Pegula e Zheng. È molto complicato che ciò accada, ma sia la statunitense che la cinese potrebbero insediare la sua posizione, e addirittura Pegula, in uno scenario quasi utopistico, potrebbe ritrovarsi alla fine dello US Open nella terza posizione del ranking. Cosa dovrebbe accadere? Pegula insegue Paolini a poco più di 200 punti di distacco, e nel caso in cui l’azzurra perdesse agli ottavi e la statunitense, invece, si spingesse sino in semifinale, quest’ultima le strapperebbe via la quarta posizione. Tenendo sempre conto di questo scenario, Pegula dovrebbe invece raggiungere la finale per scavalcare anche Rybakina al terzo posto. Rincorre invece da lontano Zheng, che per accaparrarsi il sesto posto della rassegnata Gauff, dovrebbe portare a casa il titolo dello US Open.