ITALIA – BRASILE 2-1
M. Arnaldi (ITA) b. T. Monteiro (ITA) 7-5 6-7(4) 7-6(5)
M. Berrettini (ITA) b. J. Fonseca (BRA) 6-1 7-6(5)
R. Matos/M. Melo (BRA) b. S. Bolelli/A. Vavassori (ITA) 6-7(3) 7-6(6) 7-5
Niente en plein per l’Italia nella prima sfida di questa Coppa Davis. Dopo le vittorie di Berrettini e Arnaldi, il doppio formato da Simone Bolelli e Andrea Vavassori subisce la rimonta di Matos e Melo e fallisce il tre a zero. In un match equilibrato gli azzurri sprecano troppo, e di fronte ad un Marcelo Melo in stato di grazia c’è poco da fare. Lunga giornata per i verdeoro, che domani saranno di nuovo in campo contro l’Olanda per la seconda sfida del girone.
R. Matos/M. Melo (BRA) b. S. Bolelli/A. Vavassori (ITA) 6-7(3) 7-6(6) 7-5
PRIMO SET – Nell’equilibrio la spuntano gli azzurri
Inizio contratto per entrambe le squadre, che nei primi due giochi devono difendere ben cinque palle break, due per i brasiliani e tre a favore degli azzurri. Dopo l’inizio stentato però i giochi volano rapidi sul filo di un equilibrio apparentemente inscalfibile. Equilibrio che dura fino al tie break, e si protrae fin quando sul 3-3 arriva finalmente il minibreak decisivo per Bolelli e Vavassori. Poi un doppio fallo finale da parte di Matos regala il set ai campioni in carica.
SECONDO SET – Il quarto tie break di fila sorride ai brasiliani
Il secondo parziale continua sulla scia del precedente, i turni di servizio, soprattutto quelli di Matos e Vavassori, scorrono velocissimi. In particolare l’azzurro è, fino a quel momento, il migliore in campo. Ottimo dal servizio, imprevedibile in risposta e reattivo a rete. Gli angoli fantascientifici del torinese in risposta valgono anche due punti break poi salvati dai brasiliani.
Si arriva così al quarto tie break di fila dopo i due di Arnaldi. Sul game decisivo però gli errori a rete sono fatali. Troppa leggerezza tattica avanti da parte di Simone Bolelli, che sfida Melo sui riflessi e viene punito.
TERZO SET – Chi gioca con il fuoco…
Con il pubblico sonnecchiante dopo una dura giornata di Davis inizia l’ultimo set. Dopo l’ottimo finale del set precedente Marcelo Melo, ex numero 1 al mondo nel doppio, sale in cattedra sottorete. Gli azzurri giocano con il fuoco, e il quarantenne brasiliano non fa che bruciarli. Nonostante questo sul 5-4 una grande risposta di Vavassori pugnala i brasiliani e porta a due match point azzurri. Il servizio però sistema tutto, e da lì i carioca mettono il turbo. In un batter d’occhio sulla proprio battuta gli italiani si ritrovano sotto 40-15, Bolelli fa il suo dal servizio e annulla due punti break ma i brasiliani continuano a martellare e dopo 2 ore e 45 minuti arriva il primo break della partita. Ora il match è in discesa per Melo e Matos, che inanella un altro turno di battuta perfetto vincendo il match.