Da Berlino, il nostro inviato
C. Alcaraz/C. Ruud (Team Europe) b. B. Shelton/ F. Tiafoe (Team World) 6-2 7-6(6)
Giornata finale per la Laver Cup 2024, tempo di verdetti ma soprattutto di spettacolo ancor maggiore, e livello che va in crescendo. Anche perché ogni partita ora vale 3 punti e vincere diventa ancora più pesante. Lo sanno bene Carlos Alcaraz, Casper Ruud, Ben Shelton e Frances Tiafoe, protagonisti del doppio di apertura della giornata di domenica. Doppio che gli europei, forse aiutati dal giocarlo sotto pressione visto lo svantaggio (4-8), disputano con più convinzione riaprendo la contesa e assicurando la disputa almeno dei primi due singolari, che vedranno Daniil Medvedev sfidare Ben Shelton e Alexander Zverev vedersela con Frances Tiafoe. Si è infatti sull’8-7 in favore del Resto del Mondo, dunque per arrivare a 13 una delle due squadre dovrà vincere entrambi i prossimi incontri. Una vittoria a testa porterebbe il punteggio totale sull’11-10, rimandando dunque l’assegnazione del trofeo all’ultimo match programmato tra Carlos Alcaraz e Taylor Fritz.
Inizio di doppio abbastanza inaspettato, con gli europei a fare la voce grossa. Alcaraz è in una versione di altissimo livello, con l’usuale potenza da fondo e una buona marcatura della rete che gli permette di tenere in partita un Ruud lontano dal proprio meglio. Dall’altro lato gli americani regalano spettacolo, punti da highlights…ma un po’ fini a sé stessi, come dimostra il doppio break subito che regala il primo set al duo ispano-norvegese. Da sottolineare i non eccessivi demeriti di Shelton e Tiafoe, che avrebbero sì potuto servire meglio e sicuramente optare per delle scelte migliori…ma quando Carlitos gioca e si diverte così è un’impresa davvero ardua arginarlo.
La situazione diviene più equilibrata nel secondo parziale, con ancora tanto da vedere da un punto di vista dello spettacolo ma un punteggio più serrato. Sale il livello dei due americani, bravi a concedere briciole al servizio e ad aggirare gli scambi sostenuti, cercando più rapidamente possibile diversi tipi di soluzioni. Quando però il ritmo si alza e c’è da tenere testa anche in palleggi più prolungati da un lato Shelton, dall’altro Carlitos salgono in cattedra, con Tiafoe a guardia della rete e Ruud pronto a entrare (ma molto impacciato nel gioco di volo).
Si assiste così a un finale di set eccitante e ricco di grandi giocate, che mandano in visibilio un’Uber Arena tutta esaurita, accompagnandoci a un giustissimo tie-break. Dove, sempre in un discorso di giustizia, sono gli europei, migliori per larghi tratti, ad alzare le braccia al cielo. Shelton e Tiafoe ci provano fino all’ultimo, annullano un match point, ma sul secondo Frances non regge lo scambio lungo con Alcaraz, concedendo l’ottavo, decisivo punto del tie-break agli europei, che riaprono tutto. Si tratta solo della seconda volta, dopo il 2021, in cui il doppio della domenica viene vinto dai ragazzi di Bjorn Borg. Il divertimento è lungi dall’essere terminato.