47 anni dopo l’ultima volta, lo scorso novembre l’Italia è tornata sul tetto del mondo del tennis maschile, conquistando la seconda Coppa Davis della sua storia. Anche quest’anno, facendo decisamente meno fatica rispetto all’anno scorso, gli azzurri sono tornati a Malaga, vincendo da imbattuti il Gruppo A di Bologna contro Brasile, Belgio e Olanda.
Per provare a riportare (anzi, a far restare) in Italia l’Insalatiera, Filippo Volandri ha diramato le pre-convocazioni per la Final 8 di Malaga. I nomi fatti oggi dal capitano sono quelli di Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Flavio Cobolli, Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Come detto, però, non si tratta ancora di convocazioni ufficiali ed immutabili e da qui a novembre tutto può ancora cambiare.
“Queste sono preconvocazioni e sono basate sull’attuale ranking. Da qui a novembre raccoglierò tutti gli elementi che mi consentiranno di fare le convocazioni definitive, sulla base della condizione fisica e mentale dei nostri ragazzi” – ha spiegato Volandri.
“La rosa è composta da giocatori importanti e tutti di altissimo livello, su cui so di poter contare. Stiamo tutti lavorando per arrivare pronti all’appuntamento con la Final 8. Torneremo a Malaga con l’obiettivo di onorare, come sempre, la maglia azzurra e di dare il massimo per il nostro paese“ – ha detto ancora il capitano. Per motivi legati alla classifica, restano quindi attualmente fuori i due Matteo, Arnaldi e Berrettini, entrambi presenti a Bologna (dove invece erano assenti Sinner e Musetti).
Nulla è ancora certo, in ogni caso, e i giochi sono ben lontani dell’essere conclusi. Ad oggi, ad esempio, è difficile pensare che Matteo Berrettini non trovi posto sull’aereo per Malaga. Per sciogliere i dubbi, però, c’è ancora tempo. Noi di certo non vorremmo essere nei panni di Volandri, che può contare su sette top50 in singolare e due doppisti di assoluto livello. Lasciarne a casa quattro non sarà una passeggiata.