Con un lungo post sul suo profilo Instagram il tennista uruguaiano Pablo Cuevas (classe 1986) ha annunciato il ritiro dal tennis professionistico: Cuevas nella giornata di oggi ha ufficializzato una notizia che in realtà era ormai effettiva da molto tempo, perché Pablo dal giugno del 2022 aveva disputato solamente una manciata di tornei (7 nel corso del 2023, solamente due nel 2024, quando ha deciso di salutare il tennis giocato con le ultime due presenze slam della carriera, nelle qualificazioni di Melbourne e New York).
L’uruguaiano chiude la carriera con sei titoli ATP, tutti sulla terra battuta, e con un best ranking di numero 19 del mondo, ottenuto nell’estate del 2016, ma ci lascia soprattutto il ricordo di uno dei rovesci a una mano più spettacolari degli ultimi anni di tennis. Pablo è stato inoltre uno dei grandi protagonisti dei video di highlights e di trick shots di Tennis TV, mettendo in mostra il suo talento per i colpi impossibili, che il canale ufficiale dell’ATP ha riassunto in questo video imperdibile:
Pablo ha dovuto spesso fare i conti con gli infortuni e non è mai riuscito a esprimere il meglio di sé nei tornei del Grande Slam, dove non ha mai superato lo scoglio del terzo turno (raggiunto in quattro occasioni, sempre al Roland Garros). Ha perso quattro finali ATP (Istanbul 2015 con Federer, Nottingham 2016 sull’erba con Johnson, Amburgo 2016 con Klizan ed Estoril 2019 con Tsitsipas) mentre le sei vittorie sono arrivate in quattro occasioni in Brasile (tre titoli consecutivi a San Paolo a partire dal 2015, il primo dei quali sconfiggendo in finale Luca Vanni, e uno nel 500 di Rio nel 2016) senza ovviamente dimenticare i successi di Bastad e Umago del 2014.
Cuevas nel corso della lunga carriera se l’è cavata alla grande anche in doppio, vincendo 14 tornei e trionfando addirittura al Roland Garros, nel 2008, in coppia con il peruviano Luis Horna. Nel suo palmares di specialità anche due Masters 1000, a Roma nel 2015 (insieme allo spagnolo David Marrero) e a Montecarlo nel 2017 (in coppia con Rohan Bopanna).