[4] N. Djokovic b. [7] T. Fritz 6-4 7-6(6)
ONE win away from a century of titles ‼️@DjokerNole wins the epic battle v. Fritz 6-4 7-6 to advance to his 59th ATP Masters 1000 final!@SH_RolexMasters | #RolexShanghaiMasters pic.twitter.com/PopX6Gqdso
— ATP Tour (@atptour) October 12, 2024
Finisce 6-4 7-6 (6) il decimo incontro tra Novak Djokovic e Taylor Fritz, con la decima vittoria su 10 per il serbo. La finale dell’ATP Master di Shanghai sarà tra il giovane re Jannik Sinner e colui che ha regnato più a lungo di tutti, tra il numero.1 per antonomasia e l’Year End ATP Number 1 del 2024.
Primo Set: Fritz non riesce a trovare una soluzione efficace, Novak senza troppa fatica chiude il primo parziale
Parte subito in difficoltà il numero 7 del mondo, che al primo game si vede subito costretto a salvare 3 palle break, di cui la terza ottenuta da Nole con una difesa monumentale sulla discesa a rete dello statunitense. Taylor a suon di vincenti evita l’early break: il primo game dell’incontro va al finalista dello US Open 2024. La partita prosegue, con Nole che cerca spesso con il servizio il diritto di Taylor, che spesso restituisce la palla comoda e al centro, lasciando al serbo l’opportunità per chiudere comodamente l’uno-due nel campo aperto.
Sul 2 pari, Novak trova altre tre palle break consecutive, di cui la terza con un micidiale rovescio lungolinea; la prima stoccata è di Nole, che strappa il servizio alla seconda chance del game. Il serbo procede agevolmente sino al 5-4 e servizio, dove arriva 40-0 e chiude il primo set alla seconda occasione. Le difficoltà di Fritz sono evidenti: l’americano ha vinto appena 6 punti in risposta su 5 game giocati; 6 e 5 sono anche rispettivamente le palle break concesse e quelle salvate da Fritz: non solo in risposta, anche al servizio l’americano dovrà darsi da fare.
Secondo set: la partita si scalda e inizia un testa a testa accesissimo
Il secondo set si apre con Taylor al servizio e Nole che colpisce sul 30-0 dell’americano una risposta vincente lungolinea, di fatto fulminando Fritz, che rimane pietrificato di fronte al dritto a 136 chilometri all’ora del 4 volte vincitore di Shanghai. Sul 2-1 15 pari arriva il primo vero lampo di genio di Taylor Fritz, che infila in diagonale Nole con uno splendido recupero su palla corta. Il quinto game del secondo set è uno dei game più intensi e straordinari del torneo, se non dell’anno: sul 30-15 Novak Djokovic delizia il pubblico cinese con il primo di tre passanti micidiali, completamente in allungo. A questo punto entrambi rispondono con una risata, anche perché su un colpo del genere più che ridere non si può fare. Il secondo arriva, sempre di rovescio, questa volta diagonale, sul 40-30, dopo aver retto il pesante attacco di Fritz. Questa volta il punto arriva in risposta a una volee non proprio impeccabile, ma su cui l’americano non ha troppe colpe. Il terzo passante arriva nel punto immediatamente successivo, dopo aver preso il contropiede di Taylor dall’altro angolo del campo: anche in questo caso l’americano non può darsi troppe colpe. Il game prosegue per circa 10 minuti e vede uscirne vincitore, dopo aver salvato 3 palle break, il numero 7 del mondo. Dopo due game vinti al servizio ai vantaggi, arrivane sul 3-4 e servizio Nole le prime due chances di Taylor Fritz di strappare il servizio: la prima risulta in un non forzato di Fritz sull’attacco da fondo di Nole, la seconda viene sciupata con una risposta di rovescio lungolinea su un servizio al corpo del serbo. La partita procede con entrambi che tengono in game chiusissimi il servizio, fino ad arrivare sul cambio campo del 6-5: Nole chiama il medical timeout per un problema presumibilmente di rigidità dell’anca, per poi rientrare in campo al servizio cercando di portare il secondo set al tie-break. Il tie-break si balla sulle note della pressione, con Novak in evidenti difficoltà fisiche e Taylor che regge poco bene i momenti più delicati, fino a sciupare il set point sul 6-5 con un errore gratuito di diritto. L’attacco di Nole e la sua volee in contropiede gli consegnano con il punteggio di 8 a 6 il tie break del secondo set e quindi il match. Ora testa alla finale contro Jannik Sinner, che ha sconfitto nell’altra semifinale il ceco Thomas Machac.
Francesco Maconi