G. Mpetshi Perricard b. [4] H. Rune 7-6(6) 6-4
Second ATP Tour Final for Mpetshi Perricard! 🚀
— Tennis TV (@TennisTV) October 26, 2024
The Frenchman books a Basel Final clash after defeating Holger Rune 7-6 6-4!#SwissIndoorsBasel pic.twitter.com/awBNYmPUrk
Nulla da fare per Rune, che non riesce a gestire una bomba tanto facile da disarmare sulla carta quanto difficile sul campo: il francese si aggiudica l’incontro con il punteggio di 7-6(6) 6-4 dopo 1 ora e 19 minuti di gioco. Il servizio di Perricard è spesso troppo per il giocatore danese, che perde in semifinale a Basilea per il secondo anno consecutivo. Alla difficoltà nel limitare la battuta del francese, Holger Rune si ritrova contro anche la dea bendata, che consegna il break a Giovanni, nel secondo set, con un nastro fortunato. Per Perricard è la seconda finale ATP dopo quella vinta a Lione nel 2024 e la più importante della sua giovane carriera, che conta, ad ora, meno di 30 incontri disputati.
Primo set: Perricard non fa prigionieri, a Rune basta un errore per perdere il set
Durante il primo parziale nessuno dei due giocatori ha difficoltà nel chiudere il game in battuta: il francese, famoso per la potenza del suo servizio, viaggia a Basilea a una media di 23,3 aces per partita; il danese è molto più solido dalla baseline e riesce, nonostante il servizio meno distruttivo, a portare a casa comodamente i propri game in battuta. Per provare a vincere sul servizio dell’avversario Rune cerca diverse soluzioni durante il primo set, dal far colpire in uscita dal servizio un rovescio all’avversario, allo smorzare la risposta nella speranza di dare a Giovanni una palla più difficile da addomesticare. Senza bisogno di dirlo, il set arriva al tie-break, dove nessuno dei due perde un singolo punto in battuta sino alla fine. L’epilogo è amaro per Holger, che dopo essersi visto annullare un set point (Perricard lo salva con un servizio vincente), commette un doppio fallo sul 6-7 e perde il primo set dell’incontro. I dati mostrano 18 vincenti e 12 errori gratuiti per il francese, mentre il danese è a quota rispettivamente 7 e 5.
Secondo set: la fortuna sorride a Perricard, che tira dritto verso la vittoria
All’inizio del secondo set è sufficiente una buona dose di fortuna a Giovanni Mpetshi Perricard, che, alla prima palla break dell’incontro, colpisce il nastro con il rovescio, spiazzando Rune e rubandogli il servizio. Durante la partita il francese non viene spesso in avanti in battuta (non ne ha spesso bisogno), ma quando lo fa mostra sempre una tecnica e un tocco delicato, trovando soluzioni che sorprendono tecnicamente e tatticamente. Lo svantaggio rende, in maniera evidente, nervoso il danese, che cestina due volee semplici e sbaglia in rete il rovescio utile per portare il game del possibile 3 pari ai vantaggi. Il set procede sino al 5 a 4 con Perricard che deve semplicemente tenere il servizio (missione tutt’altro che impossibile). Nonostante la resistenza del danese, che chiama su una seconda del francese il challenge (venendo smentito per pochi millimetri), il game si chiude a vantaggio del vincitore di Lione 2024 che termina la partita, a sorpresa di nessuno, con un ace.
Francesco Maconi