J. L. Struff b. [16] L. Musetti 6-4 6-2
Lorenzo Musetti ci ha abituato ai suoi alti e bassi e al Rolex Paris Masters il classe 2002 ha, purtroppo, raggiunto uno degli abissi di questa stagione. Nella pugilistica sfida picchiatore contro tecnico il carrarino sembrava dominare il tedesco Jan-Lennard Struff. 4-2 dopo poche decine di minuti e Musetti che sembrava involato verso un agevole passaggio al secondo turno. Poi un break subito ha cambiato tutto e la luce si è spenta: solidissimo Struff, capace con il servizio e non solo di soffocare le convinzioni di Lorenzo. Il tedesco si impone 6-4 6-2 e ora attende al secondo turno il vincente tra Arthur Fils.
Primo set: che crollo Musetti!
Parte subito aggressivo Musetti, che sul servizio di Struff attacca la rete e pressa il suo avversario trovando subito una palla break. Ma il tedesco si difende bene, verticalizza quando necessario e mette a segno due ace salvando il game. Durante i suoi turni in battuta Musetti si affida alla prima per mettere nei guai Struff poi in difficoltà sugli scambi lunghi. Ingabbiato durante lo scambio il trentaquattrenne è costretto a rischiare sempre di più sul servizio, rischi che si trasformano in un doppio fallo dal sapore di palla break, che Musetti trasforma portandosi in vantaggio.
Ma poco dopo arriva un improvviso calo. Finisce l’aggressività di Musetti e il servizio con palle nuove non gira più. Struff conquista tre palle break, poi un doppio fallo nel momento clou certifica lo stato mentale di Musetti e il break perso a zero. Struff è in stato di grazia con nove punti di fila ma c’è il tentativo di ripresa da parte di Musetti che si riporta sotto da 40-0 a 40-40. Torna in bilico un match che sembrava perso ma ai vantaggi vince ancora Struff. Musetti è così costretto a servire per rimanere nel match e sbaglia ancora. Quattro giochi consecutivi per Struff che recupera clamorosamente da 4-2 e vince il set 6-4.
Secondo set: Lorenzo spegne la luce e saluta Parigi
Ha bisogno di una scossa mentale Musetti ma non arriva… Struff vince il primo game, il quinto di fila, poi con un game a zero Musetti interrompe finalmente la striscia negativa. Sembra aver ripreso in mano la proprio partita l’azzurro, imbastisce un game aggressivo che lo porta a due palle break annullate da Struff. Ma la scossa è illusoria. Subito dopo il servizio timido dà al tedesco l’occasione di trovare il primo break del set, e la situazione si fa nuovamente complicatissima.
Passivo, spento, Musetti sembra bloccato dietro la linea di fondo, incapace di attaccare come faceva solo poche decine di minuti prima. L’azzurro molla il colpo e accelera il più possibile la sconfitta. Subito dopo infatti arriva anche un altro, l’ultimo, break. Il secondo set termina 6-2 ed è buio totale per Musetti.