Guarda il Grande Tennis in Diretta su NOW TV
Qinwen Zheng farà il suo esordio assoluto alle WTA Finals di Riyadh nel match odierno contro la numero uno al mondo, Aryna Sabalenka. La tennista cinese non sarà l’unica a debuttare nel torneo d’elite delle prime otto giocatrici al mondo, infatti, dopo il il match tra Zheng e Sabalenka, scenderà in campo anche Jasmine Paolini, che affronterà Elena Rybakina. Ecco le prime impressioni di Qinwen Zheng sulle Finals 2024:
D. Come ti senti fisicamente? Come paragoneresti le condizioni di gioco dell’Asia a qui?
Zheng: “È diverso. Soprattutto ricordo che al primo allenamento la palla viaggiava molto. C’erano 600 metri di altitudine. Qui la palla è diversa, è più leggera. Con pochi giorni di preparazione ho già iniziato ad abituarmi alle nuove condizioni. Ora mi sento pronta per la prossima partita”
D. Quale pensi sia la lezione più importante di questa stagione?
Zheng: “È una bella domanda. Credo che la lezione più grande che ho imparato da questa stagione sia quella di non abbassare mai la guardia, anche se si ottiene un grande risultato. È così difficile conquistare il rispetto delle giocatrici, ma è così facile perderlo. Magari in uno, due, tre tornei ci si affloscia, non si gioca seriamente, e all’improvviso tutto il rispetto viene meno. Ho imparato, anche se ho un grande torneo, che devo mantenere il livello se vado. Altrimenti è meglio non scendere in campo“
D. Hai delle amiche tra le giocatrici? O preferisci mantenere le distanze perché sono tue rivali?
Zheng: “La mia risposta è molto chiara. Preferisco sempre mantenere le distanze con le giocatrici. Sono in competizione con loro, sono molto sensibile di cuore. Se divento amica di qualcuno e devo competere con lei in campo, non mi sento in grado di concentrarmi al 100% e di combattere. Quando devo urlare “Dai, dai”, non sono in grado di farlo perché mi sentirei un po’ strana. Nel mio cuore, sento che se si tratta di un’amica, voglio davvero che vinca o che si senta bene nella sua vita. Questo è il lato opposto rispetto al torneo di tennis. Una volta capito questo, ho deciso di non cercare di fare amicizia nel tour perché ci sono così tante persone al di fuori del mondo del tennis. Perché devo farmi degli amici solo qui? Io arrivo qui per competere con loro, per vincere la partita”
D. Questa è la prima volta per te qui. Come vedi la sfida con Sabalenka? Quale pensi che sarà la parte più difficile?
Zheng: “La parte più difficile per me in questo momento è trovare un modo per sfondare e cercare di batterla. Nell’ultimo match, ovviamente, sono stata più vicina. Se riuscirò a fare qualcosa di buono, cercando di tenere bene il servizio, di strapparle il servizio all’inizio del match e di trovare un modo per vincere, credo che sia la cosa più importante. Sento che il livello c’è, c’è tutto, ma bisogna dimostrarlo durante la partita.