[1] A. Rublev b. L. Sonego 7-6 7-5
Andrey Rublev rispetta i pronostici ed elimina Lorenzo Sonego al secondo turno di Metz in due set: 7-6(3) 7-5.
Non eravamo certi che Rublev sarebbe stato in grado di gestire un secondo turno di routine come quello di oggi. Dopo le sconfitte del russo contro giocatori sfavoriti come Stan Wawrinka e Francisco Cerundolo negli ultimi tornei indoor, la sfida contro Lorenzo Sonego poteva essere un’altra sorpresa, anche perchè pochi minuti prima dell’inizio del match il russo aveva ricevuto la notizia della sicura qualificazione alle ATP Finals di Torino.
Ma dopo una partenza un po’ fiacca al servizio nel primo set, Rublev è riuscito a salire con la prima battuta, passando dal 71% dei punti all’82% nel secondo parziale. La lucidità del russo è cresciuta in particolare negli errori non forati: 21 nel primo set e la metà nella seconda parte del match.
Mentre Sonego, dopo un’ottima partenza, non è riuscito a chiudere nelle poche ma decisive occasioni in cui avrebbe dovuto. Soprattutto nel primo parziale. Dopo quel set point mancato, Sonego ha perso il tiebreak in un battito di ciglia e senza guadagnare più neanche una palla break nel secondo set. Continua purtroppo il periodo difficile di Sonego che non vince un secondo turno dal torneo di Winston-Salem ad agosto. La stagione del torinese si conclude probabilmente qui: sarà difficile che venga convocato per la Coppa Davis.
Primo set: Rublev arranca al servizio ma Sonego non sfrutta le occasioni importanti
Nei primi due turni di servizio non si gioca e l’unico 15 in risposta lo prende Lorenzo. Nel secondo turno di battuta, l’azzurro è costretto a salvare due palle break per restare avanti 2 giochi a 1. Sonego spinge la risposta e porta Rublev ai vantaggi dove guadagna la sua prima chance per strappare il servizio al russo. Ma si torna in parità: 2 game a testa. Siamo arrivati al settimo gioco: Sonego conduce al servizio con l’80% di prime in campo, mentre Rublev è costretto ad aggrapparsi alla seconda, con solamente il 57% di prime di servizio. Le difficoltà del russo si confermano nell’ottavo game: Rublev commette un doppio fallo e regala a Sonego 3 palle break consecutive. Il russo risale ai vantaggi e salva il turno di servizio: 4 pari e palla al centro. La percentuale di prime di servizio per Rublev sale al 62% e lo porta al 5 pari. L’azzurro invece ritrova un turno di servizio complicato per la seconda volta in questo primo set. Dopo quattro vantaggi e due palle break annullate, Sonego chiude 6 giochi a 5. Arriva il primo set point per Lorenzo che non sfrutta l’occasione e vola al tiebreak.
Tiebreak: Rublev conquista velocemente i primi 4 punti mentre Lorenzo sembra essere rimasto con la testa a quel set point mancato. Con una gran prima di servizio e una smorzata a seguire, Sonego si sblocca, ma Rublev non ha dubbi in questo tiebreak e sale 5 a 1. Sul 6-2 per il russo arrivano 4 set point e Sonego ne annulla solamente uno. Dopo un’ora e 3 minuti di gioco Rublev chiude un tie-break veloce 7 a 3.
Secondo set: Rublev sale al servizio e un Sonego troppo altalenante si arrende al russo
Rublev comincia decisamente meglio al servizio e perde un solo punto nei primi due turni di battuta. Sonego ancora troppo altalenante: nel quarto game si fa recuperare da 40-0 fino ai vantaggi prima di chiudere, 2 giochi pari. Anche nel sesto game, Sonego è costretto a lottare di nuovo ai vantaggi. Tra un dritto vincente, una smorzata e una volée di salvataggio l’azzurro si toglie dai guai e resta aggrappato 3 pari. Rublev alterna momenti di troppa fretta a grandi accelerazioni vincenti, ancora non convince ma sale sopra 4 a 3. Nel decimo game, Sonego si mette nei guai da solo sul turno di servizio decisivo per restare nel match. Ma da un pericoloso 0-30, Lorenzo vince uno scambio durissimo, mette a segno un ace e una prima di servizio vincente. Con 4 punti consecutivi l’azzurro resta nel match: 5 pari. Ancora una volta, Rublev spinge nel momento più importante e Sonego non regge la pressione: da sotto 0-40 l’azzurro concede tre match-point consecutivi e ne annulla solamente uno. Rublev chiude con un discreto 7-5.