La regina di questo 2024 è senza dubbio Aryna Sabalenka. Non è più solo una questione di titoli e vittorie, adesso c’è la consacrazione data dal ranking. Nessuna potrà superarla da qui alla fine dell’anno solare.
Sconfitta indolore quella contro Elena Rybakina, la russa era già qualificata per la semifinale delle WTA Finals di Riyad: “Vincere in queste situazioni è qualcosa che devo imparare. Quando sei qualificata per la semifinale e dall’altra parte c’è chi è più affamata e motivata di te, diventa complicato. Non aveva niente da perdere, mentre io non ero molto concentrata nel primo set. E’ stato complicato, ma ci ho provato a ottenere la vittoria”.
Non pensa al traguardo conquistato di n. 1 al mondo di fine 2024: “E’ una bella sensazione, ma voglio solo concentrarmi sul torneo attuale e restare motivata perché c’è un grande torneo da conquistare ed è uno dei miei obiettivi stagionali”.
Poi parla della sua esperienza saudita: “Non è la mia prima volta che gioco in Arabia. Ho giocato qui un incontro di esibizione con Ons Jabeur. Sono qui per la seconda volta e, in realtà, io adoro giocare qui dove l’ospitalità è di assoluto livello. Mi sto godendo il tempo trascorso a Riyad e lo farò fino alla fine“. Sabalenka attende la sua avversaria in semifinale: “Sono molto curiosa di conoscere il nome della giocatrice che affronterò. Vedremo come andranno le cose domani”.
Infine, un messaggio per le ragazze saudite: “Se ami questo sport, devi continuare a credere in te stesso. Avrai sensazioni negative, ti diranno cose non proprio positive, ma dovrai continuare a combattere per te stessa e per centrare il tuo sogno”.