Quarti di finale
SPAGNA – PAESI BASSI 1-1
C. Alcaraz (ESP) b. T. Griekspoor (NED) 7-6(0) 6-3
Dopo che Van de Zandschulp non ha fatto il miracolo di perdere con un Nadal prevedibilmente lontano dai suoi (di Botic) standard, Carlos Alcaraz tiene viva e scalciante la Spagna confermandosi contro Tallon Griekspoor, sempre battuto nelle quattro precedenti sfide, l’ultima neanche due mesi fa sotto il tetto di una Pechino piovosa. Un’ora e venticinque minuti di tennis a tratti divertente, anche se l’equilibrio – solo nel punteggio, a ben vedere – è durato fino a quando Alcaraz non ha registrato al meglio i colpi eliminando ogni sbavatura, e il 7-6(0) 6-3 rimanda dunque al doppio il passaggio in semifinale.
Primo set – Alcaraz poco cinico, ma dilaga nel tie-break
Carlos scegli di iniziare in risposta, scatena subito un passantone in corsa a suggerire di essere di nuovo in salute, costringe Tallon ai vantaggi ma nulla più. Due giochi dopo arriva a palla break, cancellata dall’ace, e la sfida prosegue già vivace sui binari dettati dai turni di battuta. Arriva però in fretta un passaggio a vuoto di marca spagnola: un paio di sventagli fuori misura, una seconda in rete così come il successivo dritto ed è 4-2 Griekspoor, che tuttavia non può consolidare il vantaggio perché, non supportato dal servizio, viene travolto dai colpi di Alcaraz. 4 pari, Rafa va a prendere posto tra i compagni di squadra e Carlos torna a palla break, ma il ventottenne di Haarlem scardina l’assedio spagnolo piazzando un’ottima seconda alla T.
I rispettivi servizi tengono al sicuro da ulteriori fiammate e quindi tie-break, con Alcaraz che bada al sodo, spinge senza strafare, contiene il servizio avversario, accetta due regali e se lo prende a zero.
Secondo set – Alcaraz parte forte e diventa irraggiungibile
Il classe 2003 murciano riprende da dove aveva lasciato, centratissimo quando è in controllo, impenetrabile in difesa e mette a segno un parzialotto di 12 punti d 2. Griekspoor muove il punteggio, riesce ad affidarsi al servizio ma in ribattuta non fa punti e Carlos non ha problemi a issarsi sul 5-3. Con Nadal carichissimo in panchina, Alcaraz tiene ancora una volta agilmente la battuta (un solo punto concesso nel parziale alla risposta) ristabilendo la parità nel tie.
Tempo mezz’ora e sarà il doppio a decidere chi andrà in semifinale ad attendere la vincente tra Germania e Canada. In campo di nuovo Alcaraz in coppia con Marcel Granollers e Wesley Koolhof con Botic van de Zandschulp.