R. Sramkova b K. Boulter 2-6 6-4 6-4
Match dai due volti: una caldissima Rebecca Sramkova (n. 24 WTA), che qua a Malaga finora ha sempre vinto, riesce nell’impresa di far girare il match e di costringere a scambiare la sua più quotata avversaria, Katie Boulter (n. 43 WTA).
Primo set – Boulter perfetta nei game in risposta
Primo set nel quale la Boulter scatta subito forte fuori dai blocchi e si guadagna un break in avvio. Partenza perfetta per la britannica che sembra aver intenzioni bellicose oggi. BREAK GRAN BRETAGNA. GB 1-0 SVK.
La Sramkova però non ha intenzione di fare l’agnello sacrificale e rende la pariglia alla sua avversaria. Break a 15 e si torna in equilibrio. BREAK SLOVACCHIA. GB 1-1 SVK.
L’equilibrio però è solo temporanea, la Boulter in risposta in questo avvio è debordante e non fa sconti. Nuovo game di servizio della Sramkova e di nuovo break della britannica che riesce a non fare ragionare la sua avversaria. BREAK GRAN BRETAGNA. GB 2-1 SVK.
Inizio di match abbastanza peculiare con 3 break nei primi 3 game della partita. Evidentemente questo trend non può continuare, ma comunque inizio effervescente. A rendere però più prevedibile il resto del set ci pensa Katie, che continua a martellare in risposta e senza guardarsi più indietro piazza anche il terzo break sul servizio della Slovacca e al terzo tentativo va a chiudere il set. SET GRAN BRETAGNA. GB 6-2 SVK.
Gran Bretagna che si avvicina a grandi passi alla finale, che adesso dista solo un set e con una Boulter impeccabile in risposta nel primo set. Basti dire che la Sramkova serve l’82% di prime palle e ne trasforma un misero 44%. Numeri sconsolanti per la Slovacca che deve a questo punto sperare in un calo della sua avversaria per mettersi in partita.
Secondo set: Boulter crolla sul più bello
La tempesta scatenata dalla Boulter in risposta sembra però placarsi. La slovacca riesce per la prima volta a prendere un piccolo vantaggio nel match e strappa il servizio alla sua avversaria, dopo esser riuscita finalmente a portare a casa un game a 0 sul proprio servizio. BREAK SLOVACCHIA. GB 0-2 SVK.
La britannica però non ci sta e riesce a ricucire lo strappo, salvo poi avere un altro game scadente al servizio. Altra girandola di break e controbreak che lascia le cose come stanno, con la Slovacchia avanti. Curiosamente l’andamento iniziale del secondo parziale è speculare a quello del primo. Sempre 3 break di servizio consecutivi, ma con la bilancia che questa volta pende a favore della Slovacchia. GB 1-3 SVK.
Quando sembra che il set possa prendere la strada di Bratislava, arriva la fiammata di Katie, che rimette le cose in parità. La Gran Bretagna adesso è a solo due game di distanza dalla finale. BREAK GRAN BRETAGNA. GB 4-4 SVK.
Il parziale però è iniziato con la Slovacchia al servizio e la Sramkova fa valere questo piccolo grande vantaggio psicologico. Prima e brava e fredda a non guardare il tabellone del risultato e chiude con un altro game a 0 il suo turno di servizio, per portarsi sul 5-4. Poi, sul servizio della sua avversaria cerca di applicare pressione in risposta e approfitta del crollo della sua avversaria che le lascia strada, senza difendere il proprio servizio. SET SLOVACCHIA. GB 4-6 SVK.
Adesso il match è bello tosto. Gli scambi diventano anche belli lunghi e diventa sempre più complicato chiudere. Una prova del fatto che si gioca è dato dalla prestazione al servizio di Sramkova, che praticamente vince la stessa percentuale di punti sulla prima e sulla seconda di servizio (56% vs 58%).
Terzo set: testa a testa che premia la Slovacchia
Secondo game con GB al servizio nel quale si assiste anche a scambi prolungati ma Boulter chiude bene a rete. GB 1-1 SVK.
La volee di rovescio con cui la Boulter chiude il secondo game sarà l’ultimo punto vinto dalla Gran Bretagna prima di un black out inspiegabile. 8 punti consecutivi vinti dalla slovacca che la mandano a condurre in modo confortevole per la prima volta nel match. BREAK SLOVACCHIA. GB 1-3 SVK.
La situazione sembra decisamente degenerare per team UK ma per fortuna della Boulter, ad andare a corrente alternata è anche la sua avversaria che le concede su un piatto di argento il controbreak. Addirittura 3 opportunità consecutive. Le prime due se ne vanno per meriti della Sramkova, ma sulla terza la Boulter riesce a prendere l’iniziativa e ricuce lo strappo, con un bel dritto d’attacco. BREAK GRAN BRETAGNA. GB 2-3 SVK.
Andando a vedere come vanno le cose in risposta notiamo che la Boulter continua nella sua tattica estrema di stare con i piedi sulla linea di fondo alla prima di servizio e ben dentro il campo sulla seconda della sua avversaria. La Sramkova invece tiene un approccio più prudente sia sulla prima che sulla seconda, cercando la potenza ma concedendosi un po’ di margine in più.
Ottavo game nel quale un doppio fallo e un rovescio colpito senza energia in rete delle Boulter danno un barlume di opportunità alla sua avversaria. La Sramkova però non ne approfitta, sbagliando in serie sia in palleggio che in risposta. GB 4-4 SVK.
Con l’andare avanti del match si nota come l’importanza della posta in gioco produca effetti nefasti su entrambe le giocatrici. Ad esempio la Sramkova cerca di scuotersi con qualche colpetto sulle gambe per sciogliersi, conscia di star giocando un po’ contratta. La difficoltà a trovare i vincenti diretti poi si traduce anche in scambi prolungati e difese arcigne quando lo scambio parte, come nell’ottavo game dove Boulter lascia tutto sul campo per darsi una chance ma poi finisce per pagare lo sforzo e cede il game. GB 4-5 SVK.
Arriviamo in volata e comincia a farsi sentire il vantaggio slovacco di aver iniziato il set al servizio. Decimo game con Boulter che sente la pressione e con un doppio fallo manda la sua avversaria a doppio match point. Sulla prima palla match la britannica è coraggiosa e si va a prendere il punto con uno schiaffo al volo. Sul secondo però si gioca sulla seconda di Katie: si parte con lo scambio e nessuna delle due sembra intenzionata a rischiare più di tanto. La prima a sbagliare però è la Boulter, in maniera inopinata. MATCH SLOVACCHIA. GB 4-6 SVK
La britannica dopo un gran primo set non è riuscita a trovare le contromisure al rientro della sua avversaria. Si andrà quindi al doppio per decidere che sfiderà domani le azzurre in finale