Laura Robson cambia torneo, cambia città. Nel 2023 e nel 2024 l’ex tennista britannica è stata la direttrice del Rothesay Nottingham Open, WTA 250 organizzato nell’omonima città inglese. Dal 2025, però, nel calendario tennistico femminile è comparso un ‘nuovo’ evento che si terrà a Londra dal 9 al 15 giugno. Il suo nome è LTA London Championships, si giocherà al Queen’s Club – dove il tennis maschile è già presente da 115 edizioni – e Robson sarà la responsabile del torneo, di categoria WTA 500.
A dire il vero, dal 1890 al 1973 – esclusi gli anni corrispondenti alle due Guerre Mondiali – presso il circolo della Regina si è già disputato il torneo femminile, con ultima vincitrice Olga Morozova in finale su Evonne Goolagong. Altri nomi di spicco nell’albo d’oro di quegli anni, o come campionesse o come finaliste, Chris Evert, Margareth Court e Billie Jean King.
Ed ecco che dal 2025 il torneo femminile ripartirà da dove è stato interrotto 51 anni fa, con le tenniste che si daranno battaglia una settimana prima del Cinch Championships, torneo gemello del circuito maschile, anch’esso di categoria 500.
“E’ emozionante vedere come il tennis femminile torni in questo circolo più di 50 anni dopo” – le parole della nuova direttrice, capace di ottenere nella sua carriera da giocatrice una medaglia d’argento in doppio con Andy Murray alle Olimpiadi di Londra 2012, due ottavi Slam in singolo (US Open 2012 e Wimbledon 2013), il titolo di Wimbledon juniores (nel 2008 a soli 14 anni), due finali dell’Australian Open juniores (2009 e 2010), sempre a Melbourne – città dove peraltro è nata – un quarto di finale in doppio (2010), la nomina come Newcomer of the Year nel 2012 e un best ranking in singolare di numero 27 WTA, nonostante non abbia mai vinto un titolo nel circuito maggiore (una sola finale a Guangzhou nel 2012, persa contro Hsieh Su-wei).
Nello stadio intitolato da poco al più vincente in questo torneo (5 volte), Andy Murray – ritiratosi pochi mesi fa alle Olimpiadi e ora nuovo supercoach di Novak Djokovic – le giocatrici potranno quindi assaporare la storia del tennis in uno dei circoli più antichi del mondo. “E’ un luogo iconico e non vedo l’ora di iniziare. Sono sicura che sarà un evento emozionante quanto quello maschile (il cui dirigente è dal 2024 Jamie Murray, fratello di Andy, ndr)” – fa sapere Robson, che in questi anni sta anche lavorando come opinionista dopo essersi ritirata dal tennis nel 2022, a soli 28 anni, a causa di vari infortuni e interventi chirurgici (polso e anca).
Il sopracitato Cinch Championships invece, in programma dal 16 al 22 giugno sempre al Queen’s Club, nel 2025 potrà godere ancora della presenza di uno dei top player assoluti. Il vincitore dell’edizione 2023: Carlos Alcaraz. Nonostante nel 2024 si sia fatto sconfiggere da un indemoniato Jack Draper, quella sconfitta rimane tutt’ora l’unica dello spagnolo su campi in erba negli ultimi due anni. Ergo, l’anno prossimo ci sarà da divertirsi. E per due settimane consecutive.