L’inizio della stagione tennistica 2025 parte dalla United Cup: negli ultimi giorni del 2024 scatta già la competizione mista tra le 18 nazioni partecipanti. Una delle principali favorite è la compagine statunitense, che può contare sul numero 4 del mondo Taylor Fritz. Accanto a lui c’è Coco Gauff, numero 3 WTA: ecco le parole della squadra di capitan Russel alla viglia del torneo.
IL MODERATORE: Cosa ti è piaciuto di più a Perth e come stai vivendo la United Cup durante i primi giorni qui?
COCO GAUFF: “Siamo stati all’Isola Rottnest, e ci siamo fatti alcune foto con i quokka. Sono andata alla giostra vicino all’hotel e ho fatto qualche giro, poi faremo una escape room di squadra. Ci stiamo divertendo molto”.
DANIELLE COLLINS: “Sono arrivata da poco, quindi mi sto godendo il tempo con le mie ragazze, Coco e Des. Ancora non ho fatto molto, ma non vedo l’ora di fare l’escape room più tardi, a meno che non mi addormenti troppo presto”.
IL MODERATORE: Questo è il primo torneo della stagione 2025. Cosa hai fatto durante la pausa e come ti sei preparato per arrivare qui?
TAYLOR FRITZ: “Non ho avuto una lunga pausa, ma ho passato un paio di settimane a Miami e un paio di settimane a Los Angeles, poi sono arrivato qui. Non ho fatto troppo, ho aumentato l’intensità nelle ultime due settimane. Sono entusiasta di iniziare”.
IL MODERATORE: Capitano, come ti stai preparando per le tue prime partite e qual è l’atmosfera per tutta la squadra?
CAPITANO MICHAEL RUSSELL: L’atmosfera è ottima. Coco e Taylor hanno avuto un grande autunno. Danielle e Des stanno giocando bene. La squadra è unita, ci troviamo tutti bene insieme. Abbiamo avuto buoni allenamenti negli ultimi giorni per prepararci. Il 29, alle 17:00 (australiane, ndr), saremo pronti a partire.
D: Coco, hai avuto un inizio molto positivo nel 2024, vincendo Auckland e arrivando in semifinale a Melbourne. Cosa ti ha spinto a partecipare alla United Cup?
COCO GAUFF: “Adoro Auckland, ci ho vinto due volte ed è stato un grande torneo. Volevo affrontare una competizione di livello più alto e anche una competizione di squadra, mi sono divertita molto alle Olimpiadi. Fondamentalmente, siamo qui con lo stesso gruppo. In stagione si gioca prettamente in solitaria, quindi è bello cambiare un po’. Non vedo l’ora di passare un paio di settimane a Perth e, spero, anche a Sydney”.
D: Taylor, tornando alla pausa, pensi di aver cambiato qualcosa nel tuo approccio alla pausa, considerando il successo che hai avuto l’anno scorso, o è rimasto tutto uguale?
TAYLOR FRITZ: “Penso che, man mano che invecchio, non si tratta tanto di uccidermi di lavoro durante la pausa, ma di allenarmi mantenendomi ricaricato e pronto a giocare, motivato a tornare e a prepararmi per l’Australia. Penso che sia importante trovare un equilibrio tra lavorare il più possibile senza arrivare al punto di esaurirmi, così mi sento bene arrivando qui”.
D: Danielle, prima United Cup. Cosa ti ha spinto a partecipare?
DANIELLE COLLINS: “Dopo le Olimpiadi, dovevamo tornare insieme come squadra. Abbiamo fatto un bel percorso lì, ci siamo divertiti molto con lo stesso gruppo. È stato un gioco da ragazzi, dopo aver parlato con tutti, decidere di tornare quest’anno e iniziare qui a Perth”.
D: Taylor, sei stato qui anche l’anno scorso, dove hai avuto una buona preparazione per l’Australian Open. È stata una motivazione per tornare?
TAYLOR FRITZ: “Sì, ovviamente da quando c’è stato questo evento, ci sono sempre stato. Anche prima che fosse la United Cup, c’era l’ATP Cup. Mi è sempre piaciuto iniziare l’anno con un evento di squadra. Penso che si giochi bene in eventi di squadra, sono anche molto divertenti, perché c’è quell’energia di gruppo. Come ha detto Coco prima, quando giochi per tutto l’anno da solo è bello cambiare un po’. Non c’è davvero un motivo per cui non dovrei venire. Come ho detto, è un grande evento, il modo perfetto per iniziare l’anno”.
D: Coco, come squadra affronterete il Canada. C’è una motivazione extra per vincere quella partita dato il rivale?
COCO GAUFF: “Direi che dal punto di vista del tennis pensiamo solo ai giocatori. Potresti metterla così. Penso che tutti siamo molto carichi per giocare, che sia il Canada o chiunque. Tutti vogliamo vincere. Non è un inizio facile per la prima partita dell’anno, affrontare Leylah e Felix. Ma penso che siamo pronti per questo. Ovviamente alle Olimpiadi abbiamo perso contro di loro, speriamo di poterci rifare un po’ per quello”.