Nella notte in cui si è tenuto il sorteggio dei tabelloni di singolare maschile e femminile dell’Australian Open 2025, si sono anche concluse le qualificazioni al main draw del primo Slam stagionale. Al maschile si può dire parlare di ‘giovani alla riscossa’, dal momento in cui ben tre tennisti nati tra il 2005 e il 2006 si sono conquistati la possibilità di giocare con i senior. Allo stesso tempo sono da registrarsi alcuni risultati a sorpresa, tra eliminazioni eccellenti e belle storie di sport.
Landaluce e Tien seguono Fonseca nel main draw
Il primo dei tre Next Gen a conquistare l’accesso al tabellone principale dell’Australian Open 2025 è stato Martin Landaluce, che si è imposto per 2-6 6-1 7-5 in rimonta su Dalibor Svrcina, non tanto più vecchio di lui (è un classe 2002). Qualche difficoltà l’ha avuta lo spagnolo e lo si può ben capire dall’andamento del primo set, tutto a favore del suo avversario. E del terzo, in cui si è fatto recuperare più di una volta e si è fatto annullare tre match point prima di chiudere. Non solo, perché questo match è stata la sagra dei doppi falli, 18 in totale, 11 per il vincitore e 7 per lo sconfitto. Vita decisamente più facile l’ha avuta Learner Tien, che si è sbarazzato di Jozef Kovalik in 6-3 6-4, con un break per set. Una sola palla break concessa ed annullata al suo dirimpettaio e la chiusura al primo match point.
Chi continua a stupire è invece Joao Fonseca, che nel corso di queste qualificazioni, anzi ancora meglio dall’inizio del 2025, non ha ancora concesso un set ad alcun avversario. La vittima odierna è stato Thiago Agustin Tirante, strapazzato 6-4 6-1 con tante palle break sprecate, ma senza mai subirlo lui l’allungo da parte del suo avversario. Ora non si sa ancora cosa gli riserverà il main draw dell’Australian Open 2025, ma di lui sentiremo parlare tanto e bene in futuro. Anche perché di fatto non perde un match dallo scorso 15 novembre al Challenger di Lione.
Fuori Eubanks, non stecca Koepfer
Altri risultati interessanti sono senza dubbio l’accesso al tabellone principale di Hady Habib per il Libano e Aziz Dougaz per la Tunisia. Risultati storici perché arrivano da Paesi non di certo abituati ad essere presenza fissa nei tabelloni degli Slam, soprattutto in campo maschile. L’unica eliminazione eccellente è quella di Christopher Eubanks (n° 4 del seeding), mandato fuori dal connazionale Tristan Boyer, mentre non stecca Dominik Koepfer. Dentro, per dovere di cronaca, anche il redivivo Cristian Garin, Mitchell Krueger, Lukas Klein, Gauthier Onclin, Kamil Majchrzak, Jaime Faria e Thiago Monteiro.