La sessione diurna di giovedì del WTA 500 di Linz è stata caratterizzata dalle vittorie di Yastremska, Martic e Blinkova, che hanno rispettivamente eliminato Ruzic, Avanesyan e Svitolina: quest’ultima, testa di serie numero 2 del torneo austriaco, è apparsa in difficoltà fisica dopo le fatiche di Melbourne. Martic è invece sopravvissuta alla battaglia del giorno – durata quasi tre ore – con l’armena Avanesyan mentre Yastremska, nonostante una prova opaca, ha superato la qualificata croata Ruzic.
[5] D. Yastremska b. [Q] A. Ruzic 7-5 6-1
Dayana Yastremska (24 anni, numero 72 del ranking WTA), dopo aver eliminato al primo turno Lucia Bronzetti, si è qualificata ai quarti di finale del torneo 500 di Linz grazie al successo sulla qualificata croata Antonia Ruzic (22 anni, numero 168 della classifica mondiale) con il punteggio di 7-5 6-1 al termine di un’ora e 31 minuti di gioco. L’ucraina ha recuperato un break di svantaggio in entrambi i parziali: nel primo set, in svantaggio per 2 a 4 e 0-40, ha salvato tre palle break consecutive, ha ricucito lo svantaggio nel game successivo e ha infine piazzato la zampata decisiva sul 5 pari, chiudendo per 7-5 dopo un’ora intensissima di gioco. Nel secondo invece, dopo aver perso il servizio in apertura, ha ritrovato subito il suo tennis migliore, spezzando definitivamente la partita con un parziale di sei giochi consecutivi nonostante un rendimento piuttosto scadente alla battuta: per lei 3 ace, 7 doppi falli, il 53% di prime in campo e 12 palle break concesse in totale. Se domani vorrà tenere testa nei quarti di finale a Maria Sakkari dovrà verosimilmente alzare il livello del suo tennis.
[Q] P. Martic b. [7] E. Avanesyan 6-4 4-6 7-5
Petra Martic (34 anni, sprofondata al numero 125 della classifica mondiale) torna nei quarti di un torneo WTA dopo aver eliminato l’armena Elina Avanesyan (22 anni, numero 49 del ranking) con il punteggio di 6-4 4-6 7-5 al termine di una battaglia durissima durata 2 ore e 50 minuti: la veterana croata nel terzo e decisivo set ha sprecato un vantaggio di 4 a 1 (pesante), ha difeso il servizio sul 4 a 5 e si è infine imposta grazie a un parziale di tre game consecutivi, chiudendo un set rocambolesco e agonico. L’ultimo quarto di finale di Martic risaliva allo scorso giugno e in particolare al torneo di casa di Makarska, dove aveva raggiunto la semifinale, ma si trattava di un evento 125: la partita con Avenesyan è stata contrassegnata dai colpi di scena e dalle palle break (36 in totale, con l’armena che ne ha concretizzate solamente 6 su 21) e nella giornata di venerdì Petra – arrivata nel tabellone principale attraverso le qualificazioni e di conseguenza alla quinta partita del suo torneo – proverà a recuperare le energie per affrontare al meglio la vincente della sfida tra Alexandrova e Sasnovich, in programma, più tardi, nel corso della serata austriaca.
A. Blinkova b. [2] E. Svitolina 6-4 6-4
Anna Blinkova (26 anni, numero 83 della classifica WTA) sorprende ed elimina la testa di serie numero 2 del torneo di Linz – Elina Svitolina -con il punteggio di 6-4 6-4 in un’ora e 38 minuti di gioco, qualificandosi così per i quarti di finale: l’ucraina, reduce dai quarti di finale dell’Australian Open, ha pagato le fatiche di Melbourne e non è quasi mai riuscita a tessere la ragnatela del suo tennis. Blinkova sia nel primo che nel secondo parziale ha sprecato l’opportunità di chiudere il set sul 5 a 3 ma in entrambi i casi ha subito rimediato, brekkando nuovamente l’avversaria nel game successivo. La brillantezza della russa ha fatto la differenza e le ha consentito di prendere in mano con continuità le redini dello scambio, specialmente in fase di risposta: Svitolina, che al primo turno aveva usufruito di un bye, nel finale di partita ha provato a mettere in campo l’orgoglio della campionessa ma il braccio di Blinkova non ha tremato. Anna nei quarti di finale di venerdì affronterà Clara Tauson, che nella giornata di ieri ha battuto facilmente Sorana Cirstea.