La finale del WTA 1000 di Doha vedrà protagonista Jelena Ostapenko e Amanda Anisimova. Un verdetto piuttosto sorprendente, quello maturato nella giornata di venerdì, che ha visto in campo le due semifinali. Ecco cosa è successo in Qatar.
J. Ostapenko b. [4] I. Swiatek 6-3 6-1
LIGHTS OUT PERFORMANCE 🎬👏@JelenaOstapenk8 will fight for the title in Doha after defeating defending champion and No. 2 seed Swiatek 6-3, 6-1. #QatarTotalEnergiesOpen pic.twitter.com/zRUg7Ngovu
— wta (@WTA) February 14, 2025
È una Jelena Ostapenko perfetta quella vista contro Iga Swiatek a Doha nell’incontro terminato 6-3 6-1. Un match mai avuto in mano dalla polacca che crolla sotto i colpi precisi e potenti della lettone per la quinta volta in carriera: Iga non è mai riuscita a battere l’avversaria per un totale di 10-2 in termini di set. Jelena aveva chiuso nel peggior modo possibile il 2024, uscendo al primo turno a Cincinnati, US Open, Guadalajara e Brisbane. Nel 2025 aveva debuttato quasi nello stesso modo: out al secondo turno di Adelaide e fuori al debutto stagionale all’Australian Open e ad Abu Dhabi. Qua a Doha invece sembra esserci stato il “click” che sembra poter svoltare il suo periodo negativo che dura da dopo i quarti di finali di Wimbledon persi contro la futura campionessa Barbora Krejcikova.
Che potesse essere una giornata molto positiva per Ostapenko lo si vedeva sin dal primo gioco, quando la lettone ha ottenuto un break in apertura sulla polacca. Dopo aver messo agli archivi i due successi turni di battuta, Jelena traballa al sesto game quando Swiatek conquista una palla break ma senza sfruttarla. Iga appare molto in difficoltà con i continui cambi di gioco di Ostapenko e si ritrova addirittura 0-40 sul 5-3. Dopo aver salvato due set point, al terzo la numero due al mondo alza bandiera bianca e consegna il primo parziale a Ostapenko. Chi si aspettava un secondo set all’insegna di Swiatek, rimarrà ben presto deluso: al primo servizio del set, la polacca va completamente fuori giri e non bastano nemmeno tre break point salvati perché al quarto Jelena infila Swiatek e va sul 2-0. Iga come nel primo set ritrova davanti a sé una palla break, anche qui però vanificata. Come se non bastasse, Ostapenko ottiene un break addirittura a zero per il 4-0. Dopo aver sbattuto violentemente la racchetta in terra ed essersi “nascosta” sotto l’asciugamano, Swiatek torna in campo e riduce il gap riconquistando almeno un break. Nemmeno il tempo di pensare che Iga possa essere tornata in partita che concede il terzo break consecutivo, il secondo di fila a zero. Un autentico dominio di Ostapenko che chiude al primo match point una prestazione a dir poco perfetta. Esce dal campo nervosa Swiatek che aveva vinto le ultime tre edizioni del torneo qatariota.
A. Anisimova b. E. Alexandrova 6-3 6-3
Have a day @AnisimovaAmanda!👏
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She is into her second WTA 1000 final after defeating Alexandrova 6-3, 6-3. #QatarTotalEnergiesOpen pic.twitter.com/NmjkihbuTf
Come accaduto in Ostapenko-Swiatek, anche qui il primo game è subito un break: Ansimova strappa il servizio alla terza palla utile ad la statunitense che salva un break point qualche minuto dopo. A quel punto Anisimova gode anche di una grande spinta dell’inerzia e riesce anche a breakkare per la seconda volta. Amanda però non riesce a sfruttare pienamente le ali dell’entusiasmo e si ritrova a concedere un break a sua volta. Forte però sempre del 4-2, Anisimova gestisce con calma e mette a referto il terzo break che chiude il set per 6-3. Alexandrova mette alle strette l’avversaria ad inizio secondo parziale con cinque palle break, due consecutive e tre ai vantaggi, ma Anisimova arriva letteralmente ovunque e oltre a salvarle, riesce anche subito dopo a breakkare. Il feeling tra i break point e Alexandrova è pessimo e ne vanifica altre due nel quinto gioco, chiudendo con un netto 0 su 7 nel secondo set. La gara rischia di finire in fretta con la palla del 5-1 per Anisimova che però non sfrutta in risposta. Poco male per la classe 2001 a cui bastano due servizi agli archivi per guadagnarsi la finale.