Il confronto avvenuto nella Studio Ovale nella giornata di venerdì, tra Donald Trump e il presidente ucraino Zelensky, ha generato parecchia tensione nel panorama politico mondiale, coinvolgendo anche il globo tennistico, che adesso si muoverà in direzione Stati Uniti per il “Sunshine Double”. Come racconta The Athletic, gli atleti ucraini sono rimasti parecchio scossi dall’acceso dialogo tra i rispettivi presidenti, e la tennista Elina Svitolina – già esposta in primo piano per dare supporto al proprio paese grazie all’iniziativa “Bring Kids Back UA” – ha commentato la vicenda, mostrando la sua preoccupazione: “Stiamo vivendo sfide inimmaginabili, pressione e non sappiamo cosa succederà domani. In questo momento, sento che siamo ancora più uniti perché pensiamo che gli Stati Uniti non ci stiano aiutando molto nelle ultime settimane. Quindi dobbiamo unirci, aiutarci a vicenda, per il Paese che amiamo. Trump ha appena iniziato e ha già ha preso molte decisioni che hanno danneggiato gli ucraini. Sono davvero triste per tutte le persone innocenti”.
Mentre i rapporti tra Ucraina e USA rischiano di incrinarsi, è noto il fatto che sin dall’inizio della guerra con la Russia, nel 2022, gli atleti delle due due opposte nazioni hanno smesso smesso di salutarsi al termine di ogni incontro, mentre tutti, all’interno del circuito, condannino fermamente il conflitto, inneggiando alla pace. Ai tennisti russi è stata sottratta la bandiera di fianco al nome, e durante le ultime olimpiadi hanno careggiato come Atleti Naturali Individuali.
Nonostante una situazione drammatica attorno, Elina Svitolina continua a battersi per riportare speranza alla sua gente, rappresentando la bandiera ucraina ai vertici del tennis. Nell’ultimo mese, l’ex numero tre del mondo e moglie di Gael Monfils, si è recata personalmente nel suo paese, devastato dalla guerra, per regalare qualche ora di felicità ai bambini di Vinnytsia. Oltre 300 di loro hanno avuto l’opportunità di condividere il campo con la campionessa ucraina e il connazionale Sergei Stakhovsky, ex tennista adesso arruolato nell’esercito: “Il piccolo momento in cui i sorrisi, le risate, rallegrano davvero le loro giornate, e questo è ciò che voglio condividere con loro. Voglio portare loro questa piccola speranza per un futuro migliore”, ha dichiarato Svitolina, sempre più attiva nel supporto della popolazione ucraina.