Matteo, bravo, ti sei preso le occasioni!
Si, il primo set abbastanza, poi nel secondo ho cercato di stargli attaccato, lui ha fatto qualche errore, e si è riaperto il set. Tutti e due abbiamo fatto fatica a servire, non era facile oggi, lottavamo nei nostri game, e sono riuscito a brekkare all’ultimo.
Fisicamente, sempre meglio?
Si, si, miglioro, non sono al massimo ma sto migliorando, rispetto a una settimana fa sto da Dio in confronto! Con il giorno di riposo, per la prossima partita starò ancora meglio.
Contro uno come Rublev, che può sempre uscire mentalmente dalla partita, si tende a rimanere lì anche quando si va sotto?
Era importante fare il primo game, sul 3 a zero, fossi andato sotto due break sarebbe stata dura, ma mi sono detto che le occasioni sarebbero arrivate. Tanti game lottati, ho cercato di stare attaccato, sperando che mi concedesse qualcosa, poi ho fatto alcuni buoni punti, e si è riaperta. Ho tenuto il servizio sempre in lotta, ho annullato tre palle break sul 4 pari, magari lui non si aspettava che avrei rimontato.
Questa l’intervista completa: