Porti la cavigliera, tutto a posto?
Si, la caviglia è a posto, meglio tenere la cavigliera qui e a Miami, per precauzione.
Nel secondo set che è successo?
Secondo set, un disastro! Ho iniziato a fare tanti errori, mi scappava la palla, insicurezza, nervosismo, è stata dura. Poi nel terzo mi ripetevo di star positiva, ha funzionato, ma tanti alti e bassi, dovremo limare le cose.
Come si affronta una ragazza giovane che tira così forte, e non ha molto da perdere?
Cercavo di non pensarci per non mettermi pressione, lei giocava libera, sicuramente lei ha giocato bene, io ho fatto tantissimi errori, l’obiettivo è cercare di eliminarli.
Torniamo un attimo al doppio, cose è andato così storto?
Eh, nel primo set ho sbagliato un dritto che potevo mettere dentro, poi sinceramente le nostre avversarie hanno giocato bene, hanno fatto tutti i punti secchi, ma capita, a Doha aveva girato bene a noi, l’altro giorno è andata male, il doppio è così.
Questa l’intervista completa: