Tennis-sensualità. Un binomio che potrebbe stuzzicare i più pruriginosi considerando la bella presenza di alcuni giocatori nel circuito. Una delle precursori fu Ashley Harkleroad, con la statunitense a essere la prima tennista a finire dapprima sulla copertina di Playboy e poi decisa all’apertura di un account OnlyFans dove omaggiava, a pagamento, gli iscritti con contenuti vietati ai minori. Così come in tempi moderni con Nick Kyrgios, nulla di tutto ciò avverrà con Chloe Paquet che ha decisamente un’opinione diversa su come utilizzare la piattaforma social. La trentenne francese vuole cogliere l’occasione per condividere con i fan alcuni aspetti della vita di un’atleta che spesso passano in secondo piano.
Galeotto è stato il consiglio del collega e connazionale Alexandre Muller, con Chloe Paquet orientata a dare una ripulita al preconcetto che traina con sé OnlyFans: “Mi ha detto solo cose positive. Credo che il nostro utilizzo sarà un grande aiuto per cambiarne la percezione: è una piattaforma inclusiva e ci sono sempre più appassionati di sport. Per me, ovviamente, è anche un’enorme opportunità per generare un piccolo stipendio per aiutare la mia carriera”
Nonostante abbia strizzato l’occhio ad un papabile introito economico, l’account di Chloe allo stato dell’arte non prevede un abbonamento ma una semplice registrazione per visionare i contenuti. La nativa di Versailles non sta vivendo un periodo felice in campo, stazionando alla posizione numero 125 del ranking e senza centrare una vittoria nel circuito maggiore dal 4 Agosto 2024, durante le qualificazioni per il WTA di Toronto. Aspetti e complicazioni legate alla vita agonistica che la transalpina vuole condividere con il pubblico che la segue: “Vorrei mostrarne un po’. Penso che sia una buona idea, pubblicherò la mia vita da tennista. Voglio mostrare ai miei fan come mi alleno, voglio mostrare la mia forma fisica e chi sono prima e dopo la partita. A volte non facciamo interviste, quindi voglio mostrare come posso reagire dopo aver perso o vinto.”
In attesa di feedback da parte dei follower, quella di Paquet è un’iniziativa parallela votata a fornire un’alternativa ad una carriera agonistica che sembra non trovare apici, nonostante lecitamente la classe 1994 rincorra ancora sogni di gloria: “Voglio migliorare il mio best ranking e il mio obiettivo è raggiungere la seconda settimana di uno Slam. E spero di riuscirci al Roland Garros”