Mardy Fish, Andy Roddick, Taylor Dent, James Blake, Andre Agassi: questi erano gli ultimi “fantastici cinque” ad arrivare agli ottavi di finale degli Indian Wells. Sono passati 21 anni da quell’edizione del 2004, vinta poi da Roger Federer.
Dopo anni di alti e bassi, ma sempre con almeno un americano agli ottavi, quest’anno agli Indian Wells si rivedono la bellezza di cinque statunitensi in corsa. Così come nel 2004, anche in questo 2025 ci sarà un derby: all’epoca fu James Blake-Taylor Dent (7-6 4-6 7-1), ora Brandon Nakashima-Ben Shelton. A loro due, si aggiungono Marcos Giron, Tommy Paul e Taylor Fritz che sfideranno rispettivamente Arthur Fils, Daniil Medvedev e Jack Draper.
Tre finali, ora caccia al titolo
Gli Stati Uniti avevano già messo le basi in precedenza, a partire dalla United Cup in terra australiana, vinta dagli Stati Uniti in finale con la Polonia. Reilly Opelka, Sebatian Korda e Aleksandar Kovacevic invece hanno raggiunto la finale rispettivamente a Brisbane, Adelaide e Montpellier, salvo poi perdere contro Jiri Lehecka e Felix Auger-Aliassime (sia Korda che Kovacevic), ma dando comunque un forte segnale della loro presenza.
Keys Show, Amanda 1000 e non solo
Nel tabellone femminile di Indian Wells è stato registrato un record positivo che non si verificava dal 2018 quando Danielle Collins, Amanada Anisimova e Venus Williams arrivarono agli ottavi di finale. Quest’anno è il turno di Coco Gauff, Madison Keys e Jessica Pegula, impegnate con Belinda Bencic, Donna Vekic e Elina Svitolina.
Oltre alla United Cup, le gioie nel circuito WTA sono state incredibile fin qui: dalla finale tutta americana ad Adelaide tra Madison Keys e Jessica Pegula al successo di McCartney Kessler su Elise Mertens a Hobert, senza naturalmente dimenticare lo strepitoso successo sempre di Madison Keys agli Australian Open, battendo Aryna Sabalenka dopo un percorso clamoroso. Ann Li e Ashlyn Krueger invece avevano raggiunto la finale contro Elise Mertens a Singapore e Belinda Bencic al Mubadala Abu Dhabi Open, perdendo entrambe. Poi di nuovo successi su successi: Amanda Anisimova nel torneo 1000 di Doha, Emma Navarro con un doppio 6-0 a Emiliana Arango in finale a Merida e l’altra finale total USA tra Pegula e Kessler ad Austin, vinta da Jessica.