È da quando il format dei tornei Masters 1000 si gioca su due settimane che il Tour Challenger associa, soprattutto in concomitanza con la seconda settimana, un calendario di eventi di tutto rispetto. L’intento è quello, ovviamente, di attrarre nel tour cadetto i giocatori Top100 prematuramente sconfitti nei 1000.
Quattro i tornei challenger in programma questa settimana, un preludio primaverile che anticipa l’esordio sulla terra rossa europea del circuito maggiore ATP che la prima settimana di aprile farà tappa prima a Marrakech e Bucarest, per poi proseguire con l’ATP1000di Monte-Carlo.
CH125 Napoli – terra rossa
Napoli rappresenta ormai un appuntamento fisso del calendario Challenger, il torneo si svolge nella splendida cornice del lungomare Caracciolo, al Tennis Club Napoli. L’organizzazione ed il Circolo in questa edizione, in considerazione del sold out registrato nel 2024, hanno realizzato un upgrade per la struttura, con l’innalzamento di due tribune che consentiranno la presenza giornaliera per 1200 appassionati di tennis.
Tra i partecipanti spicca il nome di Stan Wawrinka attualmente n.168 ATP ma ex numero 3 del ranking nel 2014. Il trentanovenne svizzero vanta ben tre vittorie Slam (Australian Open ’14 – Roland Garros ’15 – US Open ’16), davvero tanta roba avendo ottenuto i successi durante il “regno” Federer-Nadal-Djokovic.
Ma Wawrinka non è l’unico nome di spicco della entry list, la testa di serie numero uno è assegnata a Luciano Darderi (n.61), l’azzurro di rientro da Miami (sconfitto 6-4 6-4 da Walton) attende con ansia l’inizio della stagione sul rosso europeo dopo una infelice prima parte di stagione, caratterizzata da un record negativo (2-7) nonostante la parentesi sulla terra sudamericana che lo scorso anno, invece, tanto gli aveva dato con il successo nell’ATP250 di Cordoba.
Al numero due c’è il belga Raphael Collignon (n.91), già vincitore quest’anno del CH125 di Pau, mentre la terza teste di serie è assegnata all’altro azzurro Francesco Passaro (n.94), da qualche mese stabilmente in Top100 dopo l’ottima prova agli ultimi Australian Open. Wild card e quarta tds al brasiliano Thiago Seyboth Wild (n.96).
Fabio Fognini (n.97) è la quinta tds. Il “Fogna” ha da sempre avuto un particolare feeling con Napoli ed i napoletani, amore sbocciato nel lontano 2014 quando proprio al TC Napoli condusse, con le sue vittorie, l’Italia in semifinale di Coppa Davis, battendo la Gran Bretagna di Andy Murray.
Nel 2024 Fognini uscì prematuramente e a sorpresa, al secondo turno, contro il francese Arthur Gea. Quest’anno Napoli potrebbe rappresentare per Fabio il torneo della ripartenza dopo lo sfortunato infortunio al piede destro patito ad inizio stagione, durante il torneo di Adelaide, che ha fortemente compromesso questo inizio di stagione costringendolo a saltare l’Australian Open e condizionando, in qualche modo, negativamente, anche tutta la trasferta americana.
Fari puntati anche su Borna Coric, il croatoè in netta risalita nel ranking e con il risultato del CH75 di Zara (in finale con Royer), che si va a sommare alle due vittorie conquistate al CH75 di Lugano ed al CH75 di Thionville, lo ritroveremo dalla prossima settimana nuovamente in TOP100; sul finalista dell’edizione 2024 Pierre-Hugues Herbert (n.150) e Daniel Evans (n.183), attualmente in discesa nel ranking ma ancora capace di offrire un tennis spettacolare.
Non sarà della partita invece il campione uscente Luca Nardi chequest’anno, dopo le ottime prestazioni ottenute nella trasferta Arabica, ha deciso di puntare più in alto inserendo nella programmazione di marzo esclusivamente la trasferta americana, una scelta infausta che gli ha riservato solo dispiaceri con zero vittorie e tre sconfitte nei tre tornei disputati (Indian Wells con Norrie, Phoenix con Nishikori e Miami in quali con Atmane).
Edizione 2024: Luca Nardi – Pierre Hugues Herbert 5-7 7-6 6-2
Italiani in campo: main draw Luciano Darderi, Francesco Passaro, Fabio Fognini, Federico Arnaboldi e le wc Francesco Maestrelli e Giulio Zeppieri
Partono dalle qualificazioni Andrea Pellegrino, Jacopo Berrettini, Samuel Vincent Ruggeri, Gianluca Mager e Marco Cecchinato, Franco Agamenone, Giovanni Fonio e le wc Cadenasso, Tammaro, Pecci e Basile.
Incontri in primo piano:
Fognini – Onclin
Coric- Mayot
Collignon – Kopriva
Zeppieri -Jianu
Attendono un qualificato Darderi, Wawrinka, Herbert, Passaro ed Evans
CH125 Morelia Messico – hard outdoor
Seconda tappa del circuito messicano, si passa dalla terra rossa dello Yucatan – Merida, alla superfice hard outdoor di Morelia, novità del calendario 2025.
Gli australiani Adam Walton (n. 89) e James Duckworth (n.95), al momento, sono accreditati con le prime due teste di serie, ma con Walton che, probabilmente, dopo la vittoria sul nostro Darderi a Miami, è destinato a cancellarsi; segue la coppia statunitense Christopher Eubanks (n. 104) e Brandon Holt (n.116), quest’ultimo campione nel 2025 al CH75 di Nonthaburi ed al CH125 di Bengaluru in India.
Ci proverà anche Adrian Mannarino (n.145), il francese, che non vince un match dal 4 gennaio (!) in quel di Auckland, proviene da una serie negativa di 10 sconfitte consecutive.
Parte invece dalle qualificazioni Maxime Cressy ex n.31 scivolato oltre la trecentesima posizione del ranking.
Edizione 2024: n.d.
Italiani in campo qualificazioni – Stefano Napolitano
CH100 Girona – terra rossa
Entry list di tutto rispetto per il torneo spagnolo che regge decisamente bene l’urto della compresenza nella medesima settimana di due CH125.
Comanda la truppa dei partecipanti Marton Fucsovics (n.90), seguito dal kazaco Alexander Shevchenko (n. 98), da Hugo Dellien (n.103) e Jesper de Jong (n.105) (in finale al CH75 di Murcia).
Ma sono soprattutto i nomi che seguono ad essere altisonanti, tra l’altro tutti già vincitori di tornei Challenger in questo inizio di 2025: Pablo Carreno Busta attualmente al n.109 del ranking, si presenta come numero 6 del main draw. Lo spagnolo che pare essere finalmente uscito dal tunnel, dopo l’infortunio al gomito che lo ha costretto a giocare a singhiozzo per tutta la stagione 2024, vanta quest’anno già una doppietta nei due tornei CH75 di Tenerife nello scorso mese di febbraio ed è destinato a rientrare presto stabilmente almeno tra i TOP50.
Completano il novero dei favoriti, Dusan Lajovic (n.108), l’immarcescibile Federico Coria (n.124), sempre un brutto cliente sulla terra rossa, e Marin Cilic (n.143), il trentaseienne di Medjugorje che non intende affatto mollare, come del resto dimostrano i quarti di finale recentemente raggiunti all’ATP500 di Dubai, dopo aver inanellato un doppio successo contro i due aussies Alex de Minaur e Alexei Popyrin, per poi esseresconfitto in semifinale da Felix Auger-Aliassime.
Attenzione anche al lunatico Nikoloz Basilashvili (n.144) ed alla stellina di casa Martin Landaluce (n.146). Curiosità per il diciottenne norvegese Nicolai Budkov Kjaer, già vincitore nel 2025 del CH75 di Glasgow.
Italiani in campo: nessuno, gli azzurri hanno preferito optare per la tappa napoletana.
Edizione 2024: Pedro Martinez – Radu Albot 7-5 6-4
CH75 Concepcion – terra rossa
In Sudamerica il Challenger Tour questa settimana, dopo la tappa in Paraguay, fa il suo ritorno in Cile dove va in scena, sempre sulla terra rossa, il torneo di Concepción.
La testa di serie n°1 è assegnata a Daniel Elahi Galan già vincitore quest’anno delle prime due tappe cilene del Tour 2025, il CH75 di Punta del Este a gennaio (5-7 6-4 6-4 a Barrios Vera) ed il CH75 di Santiago, disputatosi appena due settimane fa (7-5 6-3 a T. Monteiro).
Il main draw non è particolarmente allettante, nessun TOP100 ai nastri di partenza, tds n.2 Roman Andres Burruchaga (n.137) poi seguono il beniamino di casa Tomas Barrios Vera (n.149)e l’argentino Facundo Mena (n.186). Attenzione al duo peruvianoJuan Pablo Varillas e Gonzalo Bueno, campione uscente nel 2024.
Italiani in campo: nessuno
Edizione 2024: Gonzalo Bueno – Juan Pablo Ficovich 6-4 6-0