Tomas Machac si è ritirato dal Miami Open a causa di un improvviso (e non specificato) malessere: il numero 21 del ranking mondiale ha rinunciato al match valido per il quarto turno con il connazionale Jakub Mensik (19 anni, numero 54 della classifica ATP), teoricamente in programma alle ore 19 locali come ultimo incontro sul Grandstand. Per Mensik – che grazie a questo risultato rientrerà in top 50, riavvicinandosi al proprio best ranking di numero 45, – si tratta del secondo quarto di finale della carriera a livello 1000, dopo quello di Shanghai dello scorso anno: è il sesto teenager degli ultimi 15 anni a raggiungere questo risultato al Miami Open dopo i nomi eccellenti – tutti arrivati ai vertici del tennis mondiale – di Zverev (2017), Shapovalov (2019), Auger-Aliassime (sempre 2019), Sinner (2021) e Alcaraz (2022 e 2023) nonché – con i suoi 19 anni e 6 mesi – l’ottavo più giovane a farcela nella storia del torneo, dopo Roddick (18 anni e sei mesi, 2001), Sampras (18 anni e 7 mesi, 1990), Auger-Aliassime (18 anni e 7 mesi, 2019), Nadal (18 anni e 9 mesi, 2005), Alcaraz (18 anni e 9 mesi, 2022), Edberg (19 anni e 16 giorni, 1985), Hewitt (19 anni e 25 giorni, 2000) e a pari merito con Courier (19 anni e 6 mesi, 1990).
Adesso affronterà il vincente dell’ultima sfida della giornata, quella tra la testa di serie numero 1 Alexander Zverev e il francese Arthur Fils.