È stata un’intensa giornata di tennis quella che ha definito le finaliste del WTA 250 di Bogotà. A contendersi l’edizione 2025 della Copa Colsanitas Zurich presentado por Visa saranno la campionessa uscente e beniamina di casa Camila Osorio (23 anni, numero 54 WTA) e l’esperta polacca Katarzyna Kawa (32 anni, numero 223 WTA) che ha iniziato il suo percorso partendo dalle qualificazioni.
La testa di serie numero 2 Osorio ha festeggiato davanti al proprio pubblico sconfiggendo in due set l’argentina Riera 6-4 7-5 in un’ora e cinquanta minuti di gioco. La polacca Kawa si è aggiudicata il derby tra qualificate con la statunitense Pareja 7-5 6-2 al termine di una sfida durata ben oltre le due ore. Vediamo nel dettaglio cosa è accaduto in quel di Bogotà.
[2] C. Osorio b. J. Riera 6-4 7-5
Beniamina del pubblico, vincitrice dell’edizione 2024 e testa di serie più alta rimasta in tabellone dopo l’eliminazione di Marie Bouzkova. Tutte le attenzioni erano rivolte verso la ventitreenne Camila Osorio. La tennista di Cucuta non ha deluso le attese aggiudicandosi il derby sudamericano con l’argentina Julia Riera (22 anni, numero 157 WTA) in due set 6-4 7-5. Per Osorio si tratta della nona vittoria consecutiva sulla terra rossa di casa che le permette di disputare la sua quinta finale a livello WTA. Sinora Osorio ha conquistato due titoli, entrambi a Bogotà nel 2021 e come già detto lo scorso anno, e disputato altre due finali (sul cemento in entrambi i casi) a Tenerife nel 2021 e Monterrey nel 2022. Nulla da fare per Riera, alla sua seconda semifinale WTA dopo Rabat 2023.
Eppure è stata Riera la prima a scappare via piazzando il break nel terzo gioco. Osorio però non aveva nessun intenzione di lasciare il campo libero all’argentina e piazzava immediatamente il controbreak. Nella fasi finali del set, la colombiana annulla la palla break che avrebbe portato Riera a servire per il set per poi chiudere nel game successivo, strappando il servizio alla tennista originaria di Pergamino, nella provincia di Buenos Aires. Il secondo inizia come tre break nei primi tre giochi e scivola via tra palle break annullate sino al 5-3 Riera. Da quel momento alza i giri del motore la colombiana che con un parziale di 16 punti a 5 piazza la rimonta e chiude 7-5.
[Q] K. Kawa b. [Q] J. Pareta 7-5 6-2
Esperienza contro gioventù è questo il copione della seconda semifinale del WTA 250 di Bogotà. Prima della sfida tra le due giocatrici, il ruolo di protagonista se lo assicura la pioggia che porta a posticipare l’inizio della seconda semifinale e rinviare alla giornata di domenica la finale di doppio.
Una volta scese in campo ad avere la meglio è la trentaduenne Kawa che regolando per 7-5 6-3 la sedicenne Julieta Pareja, statunitense di origine colombiane e numero 550 al mondo, approda alla sua seconda finale WTA. L’ultima volta che Kawa si trovò a lottare per un titolo a livello WTA era il lontano 2019. In quel di Jurmala. Lettonia, la polacca, al debutto in quell’occasione in un main draw WTA, si spinse sino in finale per poi arrendersi alla beniamina locale Anastasija Sevastova.
Kawa ha vissuto una settimana intensa in terra colombiana tra battaglie nelle quali (il match con Tig durò ben oltre le quattro ore di gioco), match point annullato contro Pigossi al secondo turno e la vittoria contro la prima favorita Bouzkova. La polacca, numero 222 WTA, si tramuta nella quinta finalista proveniente dalle qualificazioni nella storia del torneo. SI unisce ad un elenco composto dalle spagnole Lourdes Domínguez-Lino (2005) e Nuria Llagostera-Vives (2008), e poi le finaliste della finale 2022, la brasiliana Laura Pigossi e la tedesca Tatjana Maria.
La sfida ha visto le due tenniste dover fronteggiare diverse palle break, in particolare nel primo set. Kawa ne ha concesse 9, annullandone 7, Pareja ne ha concesse 11 salvandone 8. Più lineare il secondo con Kawa che ha sfruttato la maggior esperienza strappando per 3 volte il servizio a Pareja e chiudendo al primo match point. Per la sedicenne statunitense rimarrà la gioia di essere la prima 2009 a vincere un match WTA e la più giovane a raggiungere una semifinale WTA dal 2019 quando ci riuscì la quindicenne Gauff in quel di Linz.