M. Berrettini b. [Q] M. Navone 6-4 6-4

Matteo Berrettini elimina con un doppio 6-4 l’argentino Mariano Navone in quasi 2 ore di gioco e si regala il secondo turno contro la testa di serie numero 1 Alexander Zverev!
Nonostante nel 2024 Matteo ci avesse dimostrato come la terra rossa sia stata la superfice dov’è riuscito a ritrovare il livello da top player – vincendo il trofeo in tre dei quattro tornei su terra battuta: a Marrakech, a Gstaad ed a Kitzbühel – a Monte Carlo il romano non era mai stato particolarmente fortunato. Questa è solamente la seconda volta in cui Berrettini accede al secondo turno del Masters 1000 di Monaco su cinque partecipazioni.
Con il pubblico tutto dalla sua parte, Berrettini ha dominato Navone nei momenti decisivi, ma bisogna recriminargli i ben 35 errori non forzati che hanno rischiato di complicare la partita in entrambi i parziali.
Al prossimo turno non potrà permettersi altrettanti errori contro uno dei favoriti sulla terra rossa. Soprattuto perché Zverev nei precedenti conduce 4 a 2 e sulla terra battuta 2 a 1.
IL MATCH
Primo set: Berrettini martella quanto basta per superare Navone
I motori si scaldano nei 2 primi game combattuti ai vantaggi ma è il terzo gioco ad accendere definitivamente la partita: Berrettini guadagna 2 palle break consecutive e con il suo martello di dritto costringe Navone all’errore in recupero col rovescio: Italia 2 – Argentina 1. Ma nel quarto game arriva un passaggio a vuoto del romano che si ritrova a difendere, anche per merito di Navone, due palle dell’immediato contro break. Il doppio fallo rimette Berrettini in parità: 2 pari. Anche nel quinto gioco il romano resta appannato e Navone mette a segno il secondo gioco consecutivo per salire sopra 3-2. Berrettini torna a comandare con il dritto e tutto il pubblico del Court des Princes è dalla sua. Con una palla corta perfetta, Berrettini torna in vantaggio alla seconda occasione del game: 4-3. “Sono qui!” urla al suo box. Navone tiene ancora un turno di servizio e allunga il set. Sul 5-4 Berrettini commette due errori consecutivi di cui un doppio fallo, il terzo del set. Un altro errore di rovescio lo mette in sere difficoltà sotto 30-40 ma con una fiammata di dritto lungo linea rimedia il danno e senza concedere altre palle break, chiude la pratica: 6-4.
Secondo set: Berrettini parte in quinta, poi rischia di inchiodare sul più bello ma Navone lo lascia passare
Ottima ripartenza di Berrettini che strappa il servizio al suo avversario in apertura del secondo parziale. Anche nel quarto game le cose si mettono molto bene per il romano che sfrutta un momento di nervosismo da parte di Navone e con tre palle del doppio break consecutive sale avanti 0-40. La prima sfuma via con un errore di rovescio in rete. Ma con un passante di dritto incrociato, Matteo si mette in sicurezza con un vantaggio di 4 game a 1. Come nel primo set, Navone sfrutta un altro passaggio a vuoto di Berrettini e recupera uno dei due svantaggi risalendo 4 giochi a 3. Da quel 4-1 Berrettini sembra perso: 6 punti vinti in 3 game contro i 13 di Navone che non perde le speranze e sale 4 pari. Nel nono game, Matteo reagisce e guadagna 3 chance consecutive di tornare in vantaggio ma la precisione del dritto continua a tradirlo e in un attimo è 40 pari. Lo scambio decisivo sul vantaggio a favore lo vince il romano con il dritto: 5-4. Berrettini deve remare ancora per vincere il match da sotto 0-30 risale 40-30 con le unghie e chiude con il più classico dei: servizio e dritto! 6-4.