Con motivazioni diverse, ma Jack Draper sulla terra battuta può essere la mina vagante che è stata a Indian Wells. Il campione in carica del primo Master 1000 dell’anno si è concesso una battuta d’arresto nella seconda metà del Sunshine Double, e ora ha tutta l’intenzione di riaccendere il motore. In una sorta di staffetta, il britannico é andato fuori al primo turno contro il futuro vincitore in Florida Jakub Mensik e ora si appresta a vivere la stagione in rosso con una consapevolezza diversa e con una rinnovata curiosità per questa superficie, così come sottolineato dal diretto interessato dal Media Day dell’ATP di Montecarlo.
“La mia impressione è che non ho avuto modo di mettermi in mostra sulla terra battuta, un paio di anni fa mi sono infortunato e ho potuto giocare poche partite. Nel 2024, ad esempio, ricordo di aver perso un paio di partite ravvicinate contro alcuni top-10, spero di sentirmi meglio in questa stagione”. Senza considerare la finale ITF a Praga nel 2021, lo score di Draper sul rosso è di 9-11 con Rublev, Medvedev, Hurkacz e Fritz come illustri carnefici con il polacco e l’americano ad averlo battuto due volte.
La scarsa militanza e gli avversari blasonati hanno impedito, sinora, che sbocciasse l’amore tra il numero 6 del ranking e il rosso. Proprio l’esordio vincente in terra monegasca nell’edizione di due anni fa contro uno specialista come Sebastian Baez può essere il punto da cui ripartire per far paure anche in terreni non esplorati, che suscitano la curiosità di Draper per quel che sarà: “Sono curioso di vedere quello che succederà, quello che posso fare su questa superficie”. Marcos Giron, avversario di primo turno a Montecarlo, è avvisato: Jack ha voglia di stupire.