Prosegue il gran mercoledì al Rolex Monte-Carlo Masters, con il debutto del (quasi) padrone di casa Arthur Fils, bravo a rimontare Tallon Griekspoor (reduce dalla finale di Marrakech persa contro Luciano Darderi). Vincono al terzo anche Thomas Machac e Thomas Martin Etcheverry: vediamo come sono andati i match.
[12] A. Fils b. T. Griekspoor 6-7(3) 6-4 6-2
Debutto vincente per Arthur Fils nel torneo di casa. Il 20enne francese ha superato Tallon Griekspoor con lo score di 6-7(3) 6-4 6-2 in più di due ore e mezzo di tennis, staccandolo così nei testa a testa (ora 2-1). Tre set che potevano essere benissimo due, dato che il transalpino ha avuto ben quattro set point nel primo parziale. L’olandese, però, ha saputo mantenere il sangue freddo conquistando la prima frazione al tie-break. In seguito, le energie hanno iniziato a venirgli meno, l’avversario è salito in cattedra con prepotenza e non c’è più stato nulla da fare. Dopo sei primi turni consecutivi superati, il 28enne di Haarlem spezza la serie positiva lasciando procedere il suo avversario – che non ha mai perso il servizio e ha portato a casa il 78% di punti con la prima – al secondo turno. I 49 errori gli sono costati caro.
IL MATCH – Il primo set è stato da montagna russa. Se da una parte nessuno è riuscito a strappare il servizio al proprio avversario, dall’altra qualche turno in battuta è stato molto complicato per i battitori. Quattro palle break cancellate da Griekspoor in un gioco, tre da Fils in un altro. Poi, poco prima di arrivare al tie-break, il transalpino ha vanificato quattro set point e il finalista di Marrakech ha reagito dominando il tie-break 7 punti a 3. Sussulto d’orgoglio immediato del quartofinalista a Indian Wells e Miami a inizio secondo set. Subito break, portato poi avanti con convinzione sino al 6-4. Il servizio dell’olandese ha iniziato a vacillare, tanto che nella maggior parte dei game il 15esimo tennista al mondo – al momento 14 virtuale, suo best ranking – è giunto a palla break. Dopo un finto equilibrio in avvio di terzo set, Fils ha preso il largo sovrastando uno stanco Griekspoor e si è così conquistato il secondo turno contro il nostro Flavio Cobolli.
T. Machac b. S. Baez 3-6 6-3 6-2
Un’ora di lezione sul tennis da terra battuta, poi il crollo. Sebastian Baez ha accusato le fatiche degli ultimi giorni nel match di esordio contro Tomas Machac, affrontato per la prima volta. L’argentino, finalista a Bucarest la scorsa domenica, ha finito la benzina contro il ceco, cedendo con il punteggio di 3-6 6-3 6-2 in circa due ore di gioco. Avanti 6-3, e sullo score di 2-2 nel secondo set, il 33esimo tennista al mondo ha piano piano iniziato a perdere la bussola del suo dispendioso tennis, finendo per subire le accelerazioni del suo avversario, diventato più preciso da fondocampo e robusto al servizio. Nel terzo, la palla di Baez non ha più camminato come faceva nel parziale inaugurale e il campione di Acapulco è venuto così a prendersi il successo nonostante un balbettio iniziale in battuta che sembrava poter reindirizzare le sorti dell’incontro. Alla fine, però, Machac ne è venuto a capo brillantemente e si è quindi prenotato un secondo turno molto interessante contro Alex de Minaur.
T. M. Etcheverry b. [Q] C. Moutet 4-6 6-1 6-4
Se in un altro campo un argentino è stato rimontato, Tomas Martin Etcheverry ha ristabilito l’ordine completando il come-back contro il tennista di casa Corentin Moutet. Per 4-6 6-1 6-4, in poco meno di due ore e mezzo di gioco, il sudamericano ha sconfitto il qualificato francese per la seconda volta su altrettanti testa a testa. Nel parziale inaugurale il 75esimo tennista al mondo aveva proposto un tennis robusto fatto di vincenti e punti facili al servizio, mentre Etcheverry faticava a tenergli testa. Il secondo set è stato un monologo del numero 46 ATP, aiutato dai numerosi gratuiti dell’avversario. Questi errori si sono poi protratti anche nella frazione decisiva, dove il francese non ha saputo porre rimedio al tennis solido e intelligente dell’argentino, che ora sfiderà al secondo turno Alejandro Davidovich Fokina, finalista nel 2022.