[Q] D. Altmaier b. [WC] R. Gasquet 7-5 5-7 6-2
Surviving the comeback 👏@daniel_altmaier takes down Gasquet 7-5 5-7 6-2 in the Frenchman's final match in Monte Carlo#RolexMonteCarloMasters pic.twitter.com/DPErBDsxyD
— Tennis TV (@TennisTV) April 9, 2025
Se siete alla ricerca di epicità, tecnica e duello allo stato puro, allora è d’uopo visionare gli Highlights della partita che stiamo per raccontarvi. I suddetti elementi riassumono l’eccezionale match tra Daniel Altmaier e Richard Gasquet, che ha inaugurato il programma sul centrale del Rolex Monte-Carlo Masters. Il fantastico confronto è stato infine vinto dal giocatore tedesco – proveniente dalle qualificazioni – che è rimasto l’unico sopravvissuto della spossante e serrata lotta dei primi due parziale, protrattosi per oltre due ore. Il set finale è stato quasi un pro forma per Daniel Altmaier, che ha mandato in frantumi i sogni della leggenda francese, sparito dai radar a causa del crollo fisico.
Il tedesco raggiunge così gli ottavi di finale di un “1000” per la terza volta in carriera – dopo Madrid e Parigi ’23 – dove sfiderà il vincente dell’incontro tra Alcaraz e Cerundolo. Il francese saluta così Montecarlo in quella che è stata la sua ultima apparizione nel Principato prima del ritiro.
Primo Set: Gasquet fa scuola, ma Altmaier alza il ritmo e conquista il set
Il derby tra rovesci old school non può che preservare un alto grado di bellezza ed eleganza, attraendo soprattutto gli amanti del tennis estetico. La sensibilità di tocco di Richard Gasquet fa subito breccia sul centrale del Principato, e il tedesco Altmaier è costretto ad alzare i ritmi sulla diagonale, sperando di prevalere con la forza bruta. Quest’ultimo, al quinto gioco, accusa un fastidio fisico, subendo un trattamento che interrompe l’incontro per qualche minuto. Nonostante ciò, il teutonico comunica al proprio angolo di essersi ripreso, ed effettivamente la sua fluidità non mente. Cosa continua a stupire, invece, è il feeling di magique-Richard, che con una naturalezza inconfondibile, maschera dei formidabili dropshot sino all’ultimo istante, lasciando di sasso Altmaier. I primi break point giungono in favore del francese, ma il tedesco reagisce in modo impeccabile, senza dar modo a Gasquet di prendere in mano le redini dello scambio.
Il tedesco manda in visibilio il Court Rainier III con una smorzata da highlights, e nel gioco successivo – l’undicesimo – trova la fiducia per sfondare Gasquet, un filo più passivo e più lontano dalla linea di fondo campo. Il francese cede il servizio, e Altmaier non perdona, mettendo in cassaforte il primo parziale (7-5) con una deliziosa volée.
Secondo Set: un parziale folle premia il coraggio e il talento del francese
La reazione della leggenda francese è imminente, e dopo un totale di 5 palle break salvate, alla sesta occasione Richard prolunga lo scambio sulla diagonale di rovescio, spostandosi sul dritto al momento opportuno e strappando per la prima volta il servizio all’avversario. La fiducia di Gasquet dura solo pochi attimi, e degli errori pleonastici dettati dalla foga riconsegnano il break ad Altmaier. Il rendimento in battuta dei due è evidentemente calato e la diagonale di rovescio si rivela decisiva per ogni singolo punto. Il navigato francese stringe ancora di più gli angoli, costringendo agli straordinari il tedesco, non più ordinato come nelle fasi precedenti. L’andatura confusa dell’incontro riconsegna un ulteriore vantaggio a Gasquet, che spreca nel gioco successivo fiondandosi a rete senza cognizione di causa.
Dopo quattro giochi disastrosi al servizio, Daniel Altmaier riesce a tenere un turno di battuta di vitale importanza, che non a caso, scatena la crisi di un Gasquet ormai divenuto troppo prevedibile. L’uso smodato dalla palla corta si rivela controproducente per il francese, che, collezionando molteplici pasticci, consegna un leggero gap all’avversario. Il match conferma che la fase di risposta è nettamente più amata da ambedue le parti, a discapito del servizio, e infatti, non stupisce l’ennesimo scambio di break nel set. Altmaier sembra finalmente chiamato a chiudere un parziale folle, ma Gasquet tira fuori tutto il repertorio pescando l’ultimo centimetro di campo con il rovescio, e il tedesco sprofonda nella disperazione con un tremendo doppio fallo carico di paura. Il duello raggiunge livelli inauditi, e l’eterno Richard gioca un dodicesimo game quasi illogico, rimpallando la qualsiasi, persino gli smash del tedesco. Termina dopo un’ora il secondo parziale, finito nelle mani della leggenda per 7-5.
Terzo Set: Gasquet crolla. Altmaier agguanta la vittoria in un nonnulla
Gasquet perde brillantezza nei colpi, consegnando ad Altmaier il break di vantaggio, che abbiamo capito non esser così importante in questo incontro. Il tedesco stupisce – complice un deteriorato Richard – e sorpassa celermente l’avversario, facendo decadere tutta l’epicità del duello, che ormai sembra esser scritto. Il giocatore proveniente dal tabellone cadetto guadagna il secondo break del parziale con estrema facilità, mentre Il francese non regge più lo scambio ed è costretto ad arrendersi dopo due ore e trentasei di gioco, dinanzi a uno stoico Altmaier.
A. Davidovich Fokina b. T. M. Etcheverry 7-6(2) 6-3
Gli statunitensi sono stati una spina nel fianco per Alejandro Davidovich Fokina. Nel primo turno a Indian Wells e nel secondo turno a Miami, lo spagnolo si è arreso a McDonald e Tiafoe. Tuttavia, si è preso una rivincita, battendo al Rolex Monte-Carlo Masters la testa di serie n.11 Ben Shelton. Continua l’ottimo momento del numero 42 al mondo che convince anche contro Tomas Etcheverry, vincendo 7-6(2) 6-3.
Match particolarmente combattuto nella prima frazione di gioco, durata oltre un’ora, e con esito finale stabilito al tie-break dove, la pressione sottorete di Fokina è stata decisiva. E per chiudere, prima un vincente lungo linea e poi l’ace che chiude i giochi. Nel secondo set, nonostante delle percentuali basse con la prima, riesce a strappare il break nel terzo game e a concludere la partita. Al prossimo turno troverà Jack Draper.
N. Borges b. P. Martinez 7-5 6-7 6-4
Nella prima frazione di gioco, Martinez prende il pallino del set conquistando il break nel quarto game. Borges è bravo a non concedere altri break e, nel momento più critico, sul 5-5, riesce a trovare il controbreak e a ribaltare la situazione. Lo stesso copione si presenta nel secondo set, ma anche questa volta il portoghese riesce da una circostanza di svantaggio a rimanere concentrato e a cambiare le sorti del match. Il set si decide all’undicesimo game, dove Martinez annulla due match point e rimanda tutto al tie-break. Tuttavia, al tie-break, è lo spagnolo ad avere la meglio e a portare la partita al terzo.
(ha collaborato Lorenzo Celenza)