[13] L. Musetti b. J. Lehecka 1-6 7-5 6-2
Sembrava ad un passo dalla sconfitta Lorenzo Musetti che, come contro Bu Yunchaokete, rimonta anche Jiri Lehecka in 1-6 7-5 6-2 nel secondo turno del Rolex Monte-Carlo Masters 2025 e si regala gli ottavi di finale con il connazionale Matteo Berrettini. Non brillante la prova del carrarino, soprattutto nel primo set, anche se la sua forza è stata quella di rimanere aggrappato al match con le unghie e con i denti, approfittando così del calo del ceco. Quarta apparizione tra i migliori 16 in cinque presenze totali per il classe 2002, che proverà a centrare per la seconda volta i quarti.
Primo Set: Musetti dura un game, Lehecka schiacciante
Parte subito molto bene Lorenzo Musetti nel suo secondo match al Rolex Monte-Carlo Masters 2025 contro Jiri Lehecka. L’azzurro, infatti, mostra sin dai primi scambi di tenere molto bene il ritmo del suo avversario quando si entra nello scambio. Non solo, perché tra un rovescio lungolinea e una demi-volée stretta fa vedere di avere il ‘polso caldo’. Il ceco, invece, anche a causa del suo gioco molto coraggioso, commette qualche errore di troppo in lunghezza. Nonostante queste premesse, il primo a conquistare il break è proprio il classe 2001, sia per meriti suoi che per demeriti del suo avversario, che perde il servizio giocando in modo impreciso la prima smorzata del match dopo qualche colpo affossato a rete.
Probabilmente aveva bisogno di un paio di scambi per adattarsi alle condizioni e al gioco dell’avversario Jiri Lehecka, che sale di colpi anche in battuta. Non solo, perché nel game successivo torna a spingere in risposta, anche a causa di alcune seconde troppo deboli di Lorenzo Musetti, e di fatto non fa mai tenere il pallino dello scambio al suo avversario. E così si ritrova avanti 4-1 con due break di vantaggio. La reazione del n° 16 del ranking a questo punto è obbligatoria e arriva con due palle break annesse. Bravo il nativo di Mlada Boleslav ad annullarle una dopo l’altra, sempre affidandosi al proprio servizio. Con una situazione del genere e un risultato così schiacciante, si rialza – perdonerete il paragone con il ciclismo – il carrarino, che sbaglia tutto ciò che può, di dritto e di rovescio, e cede al primo set point senza quasi colpo ferire.
Secondo Set: Lehecka cala, Musetti si rimette in partita
La reazione di Lorenzo Musetti ad un primo parziale onestamente difficile da commentare, sembra arrivare nel primo game del secondo set. Sotto 0-30, infatti, il carrarino approfitta di un doppio fallo dell’avversario e trova due rovesci sopraffini in risposta, che gli garantiscono una palla break. Il ceco, però, sale di nuovo di colpi al servizio e sventa il pericolo. Troppo discontinuo il n° 13 del seeding che anche nel primo game al servizio rischia di complicarsi la vita. Per il terzo game consecutivo si guadagna palle break ‘Muso’, anche grazie agli alti e bassi del suo dirimpettaio, e per la terza volta ne esce ‘sconfitto’. Anche perché dall’altra parte della rete il 23enne di Mlada Boleslav spolvera le righe con una certa precisione.
Sul 2-2 forse si rompe il giochino per Jiri Lehecka. Che addirittura commette due doppi falli, si vede trafiggere – in senso figurato si intende – da un passante di un Lorenzo Musetti versione ‘pigliatutto’ e per la prima volta nel match subisce il break. Dura davvero pochissimo il vantaggio del carrarino, che nel game successivo al servizio permette all’avversario di rientrare senza nemmeno sudare, anche perché è lui a sbagliare tutto quello che può. Sembra quasi uno scherzo, ma puntualmente arriva un altro doppio fallo, l’ennesimo, per il ceco, decisamente meno solido del primo set.
Dopo qualche game di gestione per il giocatore in battuta, con tutti i soliti rischi, sul 5-4 Jiri Lehecka prova lo sprint finale, portandosi sullo 0-30, ma Lorenzo Musetti infila quattro punti di fila, sorretto da un paio di buone prime, e si porta in parità. Anzi è lui a mandare fuori giri il suo avversario con le sue variazioni e, tra uno slice di rovescio e un rimbalzo favorevole che beffa il classe 2001, ‘Muso’ si assicura di poter servire per il set rubando il servizio a zero. Pochi problemi, stranamente, per il n° 13 del tabellone, che fa suo un combattuto secondo parziale alla prima occasione utile.
Terzo Set: Lehecka impalpabile, Musetti rimonta e si regala Berrettini
Che il secondo parziale abbia rappresentato una svolta lo si capisce sin dalle prime battute del terzo set, in cui Jiri Lehecka si fa subito recuperare dal 40-0 a suo favore, ancora a causa di qualche suo errore. E infatti nel successivo turno di battuta arrivano le prime palle break, grazie anche ad un passante in allungo maestoso da parte dell’azzurro. A cui comunque non si può dire nulla sul piano dell’impegno messo in campo. Annullata la prima, il ceco subisce l’aggressione del suo avversario nei punti successivi, giocati ottimamente dal carrarino, e si trova a dover rincorrere, suggellando il momento negativo con una comoda volée messa in corridoio.
Completamente involuto Jiri Lehecka, che avanti 30-0 sul suo servizio, per l’ennesima volta nel corso del match, si mette nella condizione di sbagliare tutto ciò che può, compresa una volée davvero semplice, e concede altre due palle break a Lorenzo Musetti. La prima annulla con una buona prima, sulla seconda è lungo il lob del classe 2002. E per qualche minuto sventa la minaccia il nativo di Mlada Boleslav. Speranza effimera, perché nel game successivo in battuta torna ad affogare nei suoi errori, inanellati uno in fila all’altro e si trova 0-40. Ne esce in qualche modo il n° 28 del mondo, che ai vantaggi però commette il doppio fallo numero 8. Dopo di che frantuma la racchetta in preda ad uno scatto d’ira. Non si disunisce ‘Muso’, che serve benissimo e chiude la pratica al primo match point a disposizione.