Si è tenuta presso il liceo Eugenio Montale di Roma la presentazione degli Internazionali d’Italia BNL 2025, una edizione che si preannuncia memorabile, a partire dal ritorno di Jannik Sinner. La conferenza è stata presieduta da Angelo Binaghi, presidente della Fitp, dal ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e da quella del Turismo Daniela Santanché. Oltre a loro hanno partecipato il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
“Siamo qua perché vogliamo partire dalla fine. Insieme a Sport e Salute abbiamo allestito un site che farà di questa manifestazione un successo. Queste manifestazioni devono essere il punto di partenza, lo strumento per essere i più bravi possibili per la nostra missione che è la promozione dello sport” . ha esordito Binaghi. L’attenzione dei media e del pubblico era ovviamente rivolta al ritorno di Sinner, e del suo stato di salute. “Io mi aspetto soprattutto che venga sommerso dall’affetto e dalla passione degli italiani, sperando non sia esagerato – ha affermato il presidente della Fitp. Bisognerà cercare di difenderlo. Per il resto ha dimostrato lo scorso anno di saper affrontare situazioni psicologiche ben differenti e ben più gravi in modo straordinario. Se riuscisse a vincere i primi incontri poi sarebbe tutto più facile”.
C’è molta curiosità attorno al nuovo stadio da 3000 posti, la Supertennis Arena, ufficializzata il mese scorso. Forte di queste novità c’è una corsa alla prevendita dei biglietti: “Sta andando bene, anche grazie al nuovo campo allo stadio dei Marmi. Abbiamo un incasso di 4 milioni di euro superiore a quello dell’anno scorso ma ci aspettiamo molto di più. Se Jannik avesse giocato in questi tre mesi, ci avrebbe aiutato ancora di più nella prevendita. Se non altro stavolta non succederà quanto accaduto lo scorso anno con l’infortunio a Madrid, abbiamo la certezza di avere un’edizione con il campione del mondo in carica, a squadre e individuale, che è italiano e gioca”.
Nonostante l’entusiasmo palpabile Roma ai nostri azzurri non ha mai portato una gran fortuna. E il presidente Fitp lo sa benissimo: “Giocare il torneo di casa crea sempre grandi aspettative. Ma il ghiaccio è stato rotto a Torino con un italiano (Sinner, ndr) che ha già vinto. Abbiamo uno squadrone e questo alleggerisce le responsabilità dei singoli. Ci manca solo questo grande successo. Ci manca vincere a Roma, ma oltre Sinner abbiamo anche altre frecce al nostro arco”.
Il ministro Abodi ha lodato gli organizzatori del torneo, e con loro gli investimenti occorsi negli anni per dare lustro al 1000 della capitale. “Gli Internazionali sono un’eccellenza organizzativa e che sia o meno il quinto Slam ormai il torneo è a quel livello. Ma è anche una manifestazione che è una tappa di transito di una strategia più ampia per promuovere lo sport. Il resto del sistema che deve camminare con un passo più svelto perché la direzione di marcia è nota e noi diamo un contributo con Sport e Salute che è sempre più indispensabile nella promozione dello sport sociale”.
Partecipe dell’entusiasmo generale anche il sindaco Gualtieri: “Sarà un’edizione da record. Oggi sono tutti pazzi per il tennis, poi ci sarà il ritorno di Sinner, quindi credo che la passione sarà ancora superiore. Ripeteremo l’esperienza a Piazza del Popolo con un campo nella città. Un progetto virtuoso che permetterà a romani e turisti di vedere gratuitamente esibizioni, allenamenti e partite. Questa sarà solo una delle tante iniziative che, insieme alla federazione, organizzeremo per coinvolgere tutta la città, portando la magia del grande tennis nelle strade, nelle piazze e nelle vetrine di Roma”.
Un torneo che deve molto al nuovo progetto di Sport e Salute che ha contribuito a espandere l’area degli Internazionali, aumentando i campi e permettendo l’ingresso a molti più appassionati. Lo sottolinea il presidente Marco Mezzaroma: “Siamo orgogliosi di essere insieme alla Fitp nell’organizzazione di questo evento che richiede tantissima concentrazione, passione ed energia. Quest’anno abbiamo alzato l’asticella con il nuovo site che ci proietta nel futuro e che migliora gli spazi non solo in termini quantitativi ma anche qualitativi. L’impatto visivo dello stadio dei Marmi Pietro Mennea con all’interno i campi è davvero emozionante”.