Al Monte-Carlo Country Club, Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti si sfideranno in un derby tricolore che vale un posto nei quarti di finale. Due amici, due connazionali che hanno già condiviso straordinari successi in Coppa Davis, daranno vita a un duello che va oltre i colori, in un incontro tanto affascinante quanto crudele. Sarà il quarto derby italiano in un turno che vada dagli ottavi di finale in avanti nella storia dei “1000”, quello tra Lorenzo e Matteo, entrambi già parte di questa breve lista.
Correva l’anno 1992, quando agli ottavi di finale dello storico torneo di Amburgo, si affrontavano Omar Camporese e Stefano Pescosolido. L’allora numero 32 del ranking, Camporese, rifilò un doppio 6-4 al connazionale sul manto rosso tedesco, guadagnando la chance di duellare con Stefan Edberg nel turno successivo, che però ebbe la meglio in tre set. Passeranno ben 18 anni dal primo derby “1000” in un turno di rilievo al secondo, molto più recente, registrato nel 2020 in quel di Roma, con protagonisti Matteo Berrettini e Stefano Travaglia. In un Foro Italico totalmente deserto a causa della pandemia (scatenatasi proprio in quell’annata), il gigante capitolino, numero 4 del seeding, portò a casa il match in due tiratissimi parziali – entrambi terminati al tie break – ai danni di Travaglia, al quale fu concessa una wild card per il main draw. Un elemento analogo al primo derby del 1992, è che anche in questo caso, Berrettini proprio come Camporese, terminò il suo cammino ai quarti di finale, finendo sotto le grinfie del navigato terraiolo norvegese, Casper Ruud.
Il terzo ed ultimo episodio è il più prestigioso e risale al 2023, quando Jannik Sinner e Lorenzo Musetti diedero vita a un tête-à-tête valido per una gloriosa semifinale al Rolex Monte-Carlo Masters. Musetti giunse in pompa magna all’incontro con l’altoatesino, poiché proveniente dall’epica vittoria – nonché la più grande della sua carriera – contro Novak Djokovic, sconfitto agli ottavi. Il derby azzurro, però, non fu poi così combattuto, e Jannik – al tempo numero 8 del ranking – si impose agevolmente con un doppio 6-2. Sembrava poter essere il torneo perfetto per la consacrazione di Sinner tra le strade del Principato, ma la “Maledizione del derby tricolore” colpì anche il fenomeno altoatesino, sconfitto in rimonta da Holger Rune, nel match di semifinale.
Adesso toccherà a Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini, entrambi in splendida forma e vogliosi di spingersi sino in fondo nel primo Masters 1000 sul rosso. I due provengono da incontri di grande spessore, nei quali si sono trovati parecchio in difficoltà in avvio per poi risalire la china e incrementare nettamente il livello. Un tennista azzurro abbandonerà per certo Montecarlo, ma un altro avrà la possibilità di giocare un fondamentale quarto di finale, dove, il vincitore, troverà uno tra Borges e Stefanos Tstitsipas.