Stefanos Tsitsipas, in questi giorni, è impegnato al Rolex Monte-Carlo Masters 2025, dove deve difendere il titolo, dal momento in cui si è laureato campione nel 2024. Nelle ultime ore, però, è arrivata una notizia che potrebbe sconvolgere, nel bene o nel male, il prossimo futuro del classe 1998. Dalla Grecia, e in modo particolare dal quotidiano ‘Gazzetta’, rilanciano infatti un’indiscrezione secondo cui nel box dell’ateniese ci sarà Goran Ivanisevic. La collaborazione, si legge, dovrebbe prendere il via al termine della stagione sulla terra battuta, ovvero sia dopo il Roland Garros 2025.
Ivanisevic-Tsitsipas: ecco i pro e i contro
Il n° 8 del ranking ATP, che aveva lasciato da qualche mese il padre Apostolos, almeno a livello di coaching, si era recentemente affidato a Dimitris Hatzinikolaou, sebbene quest’ultimo non sia presente nel suo box al Rolex Monte-Carlo Masters 2025. La notizia, confermata anche dal suo management, sembra quindi avere un certo fondamento e impone alcune riflessioni. Innanzitutto cosa può dare Goran Ivanisevic a Stefanos Tsitsipas? Sicuramente, avendo portato in alto Marin Cilic, Tomas Berdych e avendo aiutato Novak Djokovic a rimanere al vertice, il suo apporto può essere davvero significativo. È anche vero che dovrà scattare la scintilla tra i due, perché lo stesso croato ha anche fatto da coach a Milos Raonic ed Elena Rybakina senza successo.
Quello che risulta particolare in tutto ciò è la tempistica, dal momento in cui lo stesso Stefanos Tsitsipas sta vivendo un buonissimo periodo di forma, nel quale sta mostrando un ottimo livello di tennis. Questo va un po’ in controtendenza con la scelta di un nuovo coach, che paradossalmente potrebbe fargli fare un passo indietro, anche perché comunque il greco si dovrà abituare a nuovi metodi di allenamento. Ci sono pro e contro in questa nuova collaborazione, anche se negli ultimi tempi il classe 1998 ha fatto diverse scelte (ad esempio il cambio di racchetta), che sembrano aver pagato. Questo ci fa pensare che anche la decisione di affidarsi a Goran Ivanisevic sia oculata e ragionata fino all’ultimo dettaglio.