Gerard Tsobanian, CEO della società organizzatrice del Mutua Madrid Open – denominata Madrid Trophy Promotion – nel corso di un evento organizzato da uno sponsor (come riportato su Tennis Magazine da Riccardo Bisti), ha ufficializzato la realizzazione di un progetto legato ad un nuovo stadio semipermanente (da 8.000 posti) che contribuirà ad ampliare la capienza della Caja Magica. Si tratta, in realtà, di un progetto di cui si vociferava in maniera piuttosto assidua da almeno un quinquennio.
Va da sé, naturalmente, che la realizzazione del suddetto impianto (che a detta di Tsobanian non sarà pronto prima di un paio di anni) abbia richiesto più tempo del previsto, mentre gli studi preliminari e di fattibilità, sono stati affidati all’architetto francese Dominique Perrault (che aveva già progettato la Caja Magica). L’assegnatario, tra l’altro, riceverà un compenso di poco superiore al milione di euro. Complessivamente, invece, i lavori costeranno circa 18 milioni e saranno divisi tra la sunnominata Madrid Trophy Promotion e il consiglio comunale della città spagnola.
Ad ogni modo, la Caja Magica continua a restare un punto di riferimento per il tennis mondiale. La struttura iberica, infatti, stando sempre alle parole di Tsobanian, punta ad ospitare un torneo “sempre più giovane, innovativo e hi-tech“. Basti pensare, del resto, che lo scorso anno sono stati venduti circa il 98% dei biglietti messi a disposizione dal prestigioso Open che prenderà il via la prossima settimana. E con un nuovo stadio da 8.000 posti, il futuro appare ancora più roseo.