La giornata di martedì 15 aprile è stata a suo modo storica perché, nello scenario del BMW Open 2025 di Monaco di Baviera, Diego Dedura-Palomero è diventato il primo 2008 a vincere un match a livello ATP. Il nativo di Berlino, infatti, ha sfruttato il ritiro di Denis Shapovalov, testa di serie n° 8, per accedere al secondo turno dove se la vedrà con Zizou Bergs. Al di là del forfait a match in corso dell’israelo-canadese, bisogna comunque sottolineare come il 17enne fosse già in vantaggio 7-6(2) 3-0 prima che il suo avversario alzasse bandiera bianca, il che comunque è un elemento a suo favore. Per il pubblico main-stream probabilmente si tratta di un tennista sconosciuto o quasi, ma chi è questo ‘ragazzino terribile’ che ha fatto irruzione sulla terra rossa tedesca?
Diego Dedura-Palomero, le origini e i primi passi nel tennis
Partendo dalle basi, Diego Dedura-Palomero è nato e cresciuto a Berlino, come detto, e gioca a tennis da quando aveva tre anni. Merito indubbiamente di entrambi i suoi genitori, che poi sono quelli che lo allenano ed hanno un passato in questo sport, seppur a livelli non eccelsi. Papà Cesar Palomero, 61 anni, ha avuto una carriera solamente a livello ITF, esattamente come mamma Ruta Deduraite-Palomero, che in rappresentanza della Lituania vanta anche alcune presenze in quella che allora veniva chiamata Fed Cup. I due si sono trasferiti da diversi anni a Berlino e lì è venuto al mondo, nel 2008, Diego.
Quest’ultimo, nel corso degli ultimi due anni, ha giocato soprattutto tra ITF e Challenger, come giusto che sia a quell’età d’altronde. Il primo incontro di cui si ha notizia risale al 19 luglio 2023, contro lo svedese John Hallquist Lithen. Nei mesi successivi, però, ha affrontato anche il connazionale Justin Engel, che con lui condivide un ‘primato’, l’italiano Riccardo Bonadio, ha fatto finale all’ITF di Santa Margherita di Pula 12, battendo anche Lorenzo Giustino e Franco Agamenone, tra gli altri. Tutto questo finché non ha ricevuto una wild card per le qualificazioni al BMW Open 2025. Qui ha battuto 6-3 6-1 Mackenzie McDonald, prima di cedere 6-3 6-3 al ben più quotato Alexander Bublik. Nonostante ciò è riuscito ad accedere al tabellone principale dalla porta di servizio, come lucky loser, grazie al forfait di Gael Monfils.
“Ho faticato per tutti questi anni e avevo appena ricevuto la wild card per le qualificazioni. Ho vinto la mia prima partita contro un top 100, Mackenzie McDonald, poi ho perso contro Alexander Bublik” – il suo commento a fine match. “Sono stato sfortunato perché ci sono stati tre lucky loser che sono entrati, e io ero quarto in lista. Ho aspettato tutto il giorno lunedì, poi Gael Monfils si è ritirato. Mi ha abbracciato ed è stato così gentile. Sono entrato e mi sono detto: ‘Divertiti, segui il pubblico e gioca il tuo miglior tennis’. Non riesco ad esprimerlo a parole, sono così felice in questo momento“.
Curiosità su Diego Dedura-Palomero
Oltre ai genitori, Diego Dedura-Palomero ha due altri punti di riferimento nel mondo del tennis. Il primo è Philipp Petzschner, ex n° 35 in singolare e n° 9 in doppio, che è di fatto il suo consulente nella Federazione tedesca. Il secondo è Rafael Nadal, suo idolo, con il quale ha avuto l’opportunità di allenarsi, raggiungendolo alla Rafa Nadal Academy di Manacor. È un tennista a cui piace giocare da fondocampo e che a livello juniores vanta 7 titoli, oltre ad essersi laureato campione europeo a squadre Under 16 nel 2024.
Ci sono poi una serie di curiosità legate a Diego Dedura-Palomero, che sono sicuramente molto interessanti da sviscerare. Il fatto di avere genitori di origini diverse, anche rispetto alla sua, ha fatto sì che il classe 2008 diventasse un poliglotta. Infatti, parla tedesco, lituano, spagnolo ed inglese. Molti, inoltre, si saranno chiesti il perché di quel colore di capelli. A tal proposito sembra che sia stato ‘costretto’ a tingerseli, per aver perso una scommessa. Infine l’esultanza a fine match, che sui social ha scatenato le polemiche anche perché in alcuni casi è stata ritenuta anti-cristiana. A fugare ogni dubbio ci ha pensato lui in conferenza stampa: “Credo che Dio mi abbia aiutato un po’ nel mio cammino verso la vittoria oggi. Ho pregato cinque minuti prima della partita e poi ho portato tutta quella forza con me in campo. L’esultanza è stata pura gratitudine“.
I primi giocatori ad aver vinto un match ATP dal 1998 al 2008
Come detto, Diego Dedura-Palomero è stato il primo 2008 a vincere un match a livello ATP. Ma chi sono stati gli altri, prima di lui, per ogni annata, a riuscirci? Ecco, dunque, una tabella riepilogativa dal 1998 ad oggi.
Anno di nascita | Giocatore |
1998 | Frances Tiafoe (USA) |
1999 | Denis Shapovalov (CAN) |
2000 | Felix Auger-Aliassime (CAN) |
2001 | Jannik Sinner (ITA) |
2002 | Lorenzo Musetti (ITA) |
2003 | Carlos Alcaraz (ESP) |
2004 | Stefanos Sakellaridis (GRE) |
2005 | Shang Juncheng (CHN) |
2006 | Joao Fonseca (BRA) |
2007 | Justin Engel (GER) |
2008 | Diego Dedura-Palomero (GER) |