Il pomeriggio del WTA 1000 di Madrid si è aperto, sul campo intitolato a Manolo Santana, con la vittoria di Mirra Andreeva ai danni della ceca Marie Bouzkova: la campionessa di Indian Wells, reduce da due sconfitte nelle ultime tre partite, si è imposta con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 46 minuti di gioco. Andreeva, che proprio qui nel 2023 aveva raggiunto – appena quindicenne – gli ottavi di finale, rivelando al circuito mondiale tutto il suo talento, ha faticato a trovare il ritmo giusto al servizio, commettendo ben 7 doppi falli, ma tutto sommato è riuscita a controllare l’incontro, piazzando l’allungo giusto nelle fasi decisive di entrambi i set. Nel secondo parziale ha messo a segno il break decisivo nel nono gioco prima di chiudere la pratica nel game successivo, al quarto match point: la testa di serie numero 7 al terzo turno del Mutua Madrid Open affronterà la polacca Magdalena Frech (27 anni, numero 27 del ranking WTA), che ha battuto la spagnola Jessica Bouzas Maneiro con il punteggio di 5-7 7-6(2) 6-4 al termine di una durissima battaglia di 2 ore e 59 minuti.
Subito dopo la numero 2 del mondo Iga Swiatek si è presa la rivincita sulla giovane wild card filippina Alexandra Eala (19 anni, numero 72 del ranking WTA), che un mese fa l’aveva sconfitta a sorpresa nei quarti di finale del 1000 di Miami: la polacca, in svantaggio di un set e di un break (4-6 2-3) è riuscita a reagire, imponendosi in rimonta con il punteggio di 4-6 6-4 6-2 in 2 ore e 15 minuti di gioco.
La campionessa in carica nel corso della fase iniziale dell’incontro ha commesso una valanga di errori gratuiti, specialmente con il dritto, travolta dalla rapidità delle condizioni di gioco e palesemente infastidita dalle rotazioni mancine della giovane e talentuosa avversaria. Swiatek, però, dopo aver strappato a zero il servizio a Eala nell’ultimo gioco del secondo set, si è finalmente tranquillizzata e nel terzo e decisivo set ha definitivamente scaldato il motore dei propri colpi, limitando i regali e prendendo il controllo fisico degli scambi da fondocampo, mettendo così la propria firma sulla più classica delle vittorie di esperienza. Al terzo turno la quattro volte campionessa in carica del Roland Garros affronterà la testa di serie numero 31 Linda Noskova, che ha eliminato la qualificata argentina Carle con il punteggio di 7-5 6-1.
Il programma dei campi laterali è stato invece caratterizzato dalle vittorie di Navarro, Haddad Maia e Kalinskaya: la statunitense – testa di serie numero 11 – ha superato con il punteggio di 7-5 7-5 la qualificata australiana Joint, Haddad Maia ha rimontato la lucky loser Pera (2-6 6-3 6-1) e Kalinskaya ha sconfitto la qualificata francese Parry per 7-6(4) 6-4.
Navarro al terzo turno affronterà Vekic, Haddad Maia sfiderà Bencic mentre Kalinskaya se la vedrà con la vincente del match tra Keys e Bronzetti.
Jelena Ostapenko (27 anni, numero 18 della classifica mondiale), reduce dallo splendido successo di Stoccarda, è stata sconfitta dalla connazionale Anastasija Sevastova (35 anni, appena rientrata in campo dopo oltre un anno di stop): la veterana – approfittando della stanchezza di Jelena – si è imposta con il punteggio di 7-6(2) 6-2 e al terzo turno affronterà la testa di serie numero 13 Diana Shnaider.