[22] J. Mensik b. B. Shelton 6-1 6-4
Non è la superficie preferita di Ben Shelton e l’americano non perde occasione per rimarcare questo concetto. Nella sfida con Jakub Mensik perde in due set 6-1 6-4 in un’ora e 8′. Tutto facile per il diciannovenne ceco che perde solo due punti con la prima di servizio e non concede mai palle break al suo avversario. Gara davvero straordinaria di Mensik che, ora, sfiderà Alexander Bublik agli ottavi.
L’americano non incide mai con il servizio e negli scambi da fondo è lui a pagare dazio. Nel primo set è molto falloso Shelton: Mensik arriva subito a palla break nel terzo game e sfrutta un dritto dell’americano che esce in lunghezza per avanzare nel punteggio. Pratica chiusa con un eloquente 6-1. Nel quinto game del secondo set, il 15-30 sembrerebbe una chance per Ben, ma Mensik non ci sta, comanda il gioco e con lo smash rimette tutto in discussione. E’ magistrale il mondo in cui chiude il match nel decimo gioco: una palla corta per il 30-30, un gran passante lungolinea sul match-point.
[20] F. Cerundolo b. F. Comesana 6-4 6-4
Doppio 6-4 e Francisco Cerundolo si libera di Francisco Comesana in un’ora e 37′. La differenza l’ha fatta l’esperienza dell’argentino più in alto nel ranking: 4/4 il computo della palle break salvate dalla testa di serie n. 20, 3/5 quelle del n. 70 del mondo.
Nel settimo gioco Cerundolo ottiene il break e lo conserva sino al 6-4 finale, con una palla del controbreak cancellata nel decimo gioco.
Comesana, invece, prova a reagire: scampa il pericolo nel primo game e poi riesce a fare gara alla pari con il suo connazionale. Anche nel secondo e decisivo set, è il settimo il gioco decisivo: break di Cerundolo che sale 4-3 e servizio. Il game più combattuto è il decimo: il n. 21 del mondo salve due palle break e chiude al terzo match point.
[14] C. Ruud b. [24] S. Korda 6-3 6-3
Un’ora e 12′ per infilare un doppio 6-3 a Sebastian Korda. Prova molto solida di Casper Ruud che passa il turno agevolmente.
Ha servito il 69% di prime palle in campo ed è stato molto abile a sfruttare 4 delle otto palle break concesse dal suo avversario.
Il norvegese prova a ritrovare il feeling con quella terra battuta che tanto sa lanciarlo nei piani alti del ranking.
Avvio molto duro per entrambi. Ruud va avanti di un break nel secondo gioco, ma per confezionarlo deve annullare due palla del controbreak, 3-0. Korda rischia di trovarsi sotto 4-0, ma riesce a cancellare tre palle del secondo break. Parziale di 9-1 e l’americano riequilibra la contesa. Addirittura Korda potrebbe salire 4-3, ma non sfrutta la palla break e da quel momento l’inerzia gira contro di lui. Ruud scampa il pericolo e poi chiude 6-3. Stesso scenario nel quarto gioco del secondo set: l’americano non riesce a salire 3-1 e subisce il break nel quinto game. Gara in discesa per il norvegese che chiude il match con un solido 8-1 che vale gli ottavi. Sfiderà Taylor Fritz.