Da Madrid, il nostro inviato
Ci eravamo posti questo importante interrogativo al tramonto di una giornata irripetibile (non in senso positivo) nella recente storia del tennis: cosa succederà ai possessori di biglietti per lunedì 28? Saranno rimborsati? Se sì, parzialmente o totalmente? Il Mutua Madrid Open non ha tardato a fornire una risposta che sicuramente lascerà contenti i fan presenti in loco nel giorno del grande buio. Di seguito quanto diramato dall’ufficio stampa del torneo nel pomeriggio di martedì 29 aprile:
“A seguito dell’interruzione di corrente elettrica a livello nazionale che ha costretto a sospendere la giornata di gioco del Mutua Madrid Open il 28 aprile, la competizione è ora ripresa e il torneo desidera informare gli acquirenti dei biglietti di quanto segue: chiunque abbia acquistato biglietti per la giornata di lunedì 28 aprile (sessione diurna e/o notturna) riceverà un rimborso completo dell’acquisto sulla carta utilizzata per effettuarlo. Questo processo sarà effettuato automaticamente nei prossimi giorni“. E a chiudere la mail a cui scrivere per avere il rimborso.
Di certo non si può dire nulla all’organizzazione del 1000 spagnolo, che in una situazione totalmente imprevedibile ha saputo ben districarsi incastrando bene la programmazione del martedì e venendo incontro a tutti gli appassionati. Che sì, potrebbero opinare che nessuno restituirà loro la giornata di ferie o i soldi spesi per viaggio e alloggio. E che il tennis perso non lo potranno ricomprare. Sicuramente vero in parte, ma era questa l’unica via percorribile. Di certo non si poteva pretendere di avere “un biglietto” sostitutivo per le giornate successive. Quantomeno, per i residenti a Madrid o zone limitrofe, ci sarà la possibilità di acquistare un nuovo biglietto senza perdite eccessive. E, scrutando le file che ci sono oggi sin dal mattino, non saranno in pochi a percorrere questa strada.