Daniil Medvedev raggiunge i quarti di finale del Mutua Madrid Open per il secondo anno di fila: stavolta a farne le spese è Brandon Nakashima che si arrende al terzo set dopo essere andato in vantaggio per 6-3. Molto bene poi il russo dal secondo parziale in poi dove ha annullato lo statunitense. Il russo sfiderà Casper Ruud che torna a battere Taylor Fritz dopo il ko degli Us Open, andando a quota tre successi dopo gli incontri alle Finals nel 2022 e al Roland Garros 2024. Festeggia anche Grigor Dimitrov, capace di superare Jacob Fearnley in una partita molto particolare.
G. Dimitrov b. J. Fearnley 6-4 7-6(3) (di Carlo Galati)
In uno dei match più invisibili del torneo – per via di una panne elettrica che ha oscurato tutta la Spagna e mandato in tilt anche le dirette televisive – Grigor Dimitrov ha fatto valere esperienza e classe contro il britannico Jacob Fearnley, portando a casa una vittoria in due set… distribuiti su due giorni. Il bulgaro, avanti 6-4 5-4 al momento dell’interruzione nella mattinata di ieri, ha dovuto aspettare fino al pomeriggio odierno per chiudere i conti. E lo ha fatto con l’autorità del giocatore superiore, nonostante un sussulto d’orgoglio del giovane britannico nel tie-break finale.
Fearnley, infatti, si era issato fino al 3-2, ma da lì in poi è stato un monologo di Dimitrov: due risposte fulminee per strappare il doppio mini-break e un finale in crescendo che ha fissato il punteggio sul 7-3, sancendo la fine di un match dal sapore surreale. Ora per l’ex numero 3 del mondo c’è un’occasione interessante per proseguire la corsa: affronterà Gabriel Diallo, lucky loser canadese che ha sorpreso Cameron Norrie al primo turno in tre set.
[9] D. Medvedev b. [31] B. Nakashima 3-6 6-1 6-4
Inizia con un ottimo equilibrio il match tra i due protagonisti, con un totale di appena cinque punti in risposta subiti complessivamente da entrambi nei primi quattro game. Al quinto gioco invece arriva il primo break in favore di Medvedev, abile a portarsi prima 30-0 e poi regalandosi la chance di strappare il servizio all’americano. Quando sembrava in discesa per Daniil, Nakashima spinge clamorosamente sull’acceleratore e strappa due break consecutivi intervallati da una palla break salvata. Gran cinismo da parte dello statunitense a cui sono bastate due possibilità di break totali per ribaltare il risultato da 2-3 a 6-3. Medvedev è spalle al muro dopo appena 37 minuti e ottiene subito due palle break consecutive al primo turno di battuta di Nakashima, abile però ad annullare entrambe e portare a casa il 2-0. Nel terzo e decisivo set, c’è di nuovo un altro break quasi immediato: Medvedev al terzo gioco complessivo strappa il servizio a Nakashima che sembra tra l’altro molto sulle gambe. Il 32 al mondo trova però energie nascoste per mettere a referto un break point dal peso specifico clamoroso, ma non riesce a convertirlo. Questo mancato colpo del pareggio taglia le gambe a Nakashima che non riesce a far altro che tenere botta nei limiti del possibile ad un Medvedev molto più in palla. Daniil sul 5-4 spreca quattro match point prima di infliggere il colpo del ko e strappare il pass per i quarti di finale.
[14] C. Ruud b. [3] T. Fritz 7-5 6-4
A sfidare Daniil Medvedev sarà Casper Ruud, capace di superare Taylor Fritz. Il primo set vede poche sorprese con sei giochi sostanzialmente senza colpi di scena. Al settimo gioco però Fritz commette qualche errore di troppo e cede il servizio a Ruud. Il norvegese ha poi una grandissima chance di fissare il set sul 6-4, ma oltre a non convertire il set point concede anche il break a Fritz. L’americano d’altro canto si trova clamorosamente 0-40 e stavolta il numero 16 al mondo effettua il più classico dei controbreak, chiudendo poco più tardi il set sul 7-5. Nel secondo set, Ruud rischia subito di andare sotto, ma è abile a salvare entrambi i break point in favore di Fritz. Subito dopo è lo statunitense ad annullare un palla break all’avversario. Al quarto tentativo, precisamente al quinto gioco, Ruud strappa il servizio a Fritz e gestisce fino a fine set il vantaggio, chiudendo 6-4.